Volontari dal "pollice verde" all'opera per tutelare le Torbiere del Sebino
Il falasco è una specie botanica molto importante per la Riserva, ma subisce la pressione di altre piante: con l'intervento di questa mattina è stato migliorato l'habitat della specie e preparato il terreno per successive piantumazioni.
E' andata in scena stamattina, presso il Centro Accoglienza Visitatori della Riserva Torbiere del Sebino, la giornata dedicata alla manutenzione del territorio al fine di conservare la biodiversità del sito.
Volontari dal "pollice verde" all'opera per tutelare le Torbiere del Sebino
L'evento ha visto scendere in pista anche i volontari dell'oganizzazione di tutela ambientale Amici della Riserva e gli instancabili ragazzi del Sebino Carp Team, che si sono rimboccati le maniche per migliorare e ampliare l’habitat del Falasco (Cladium Mariscus), una specie botanica molto importante per la Riserva che subisce purtroppo la pressione di altre piante come la felce e la canna palustre. La conservazione di queste aree è molto delicata in quanto le operazioni devono essere realizzate in maniera puntuale e precisa e per questo motivo ci si è rivolti ai volontari delle associazioni presenti sul territorio della Riserva, che sotto la supervisione del botanico membro del Comitato Scientifico della Riserva Glauco Patera, hanno proceduto all'asportazione della vegetazione invadente l'habitat, in particolare la felce, e preparato il substrato per la piantumazione di circa 150 esemplari di Falasco.
La piantumazione delle piantine avverrà in un secondo momento, il 20 novembre. Alla giornata parteciperà anche l'associazione Sebino Carp Team, che ad agosto ha stipulato una convenzione, approvata dal consiglio di gestione, proprio per la realizzazione di queste tipologie di intervento e che si impegnerà anche nel pomeriggio, per sistemare e riattivare l'acquario del centro, da anni in disuso, strumento molto importante per la didattica. Le attrezzature necessarie agli interventi saranno garantite dall'Ente, che per la giornata ha stipulato anche un'apposita assicurazione per proteggere i volontari da qualsiasi rischio.