Volontari al lavoro per ripulire i fondali da plastica e rifiuti
Sessanta tute gialle del Gruppo intercomunale di Protezione civile e sommozzatori in azione a Marone
Sessanta volontari di Protezione civile e sommozzatori al lavoro per ripulire i fondali antistanti il lungolago di Marone. L’operazione Fondali Puliti ha fatto tappa a Marone nella mattinata di domenica, impegnando le tute gialle del Sebino bresciano. Dal fondale sono stati recuperati diversi quintali di materiale tra pneumatici, contenitori in plastica e in vetro, barre di ferro, un ombrellone, oltre a lattine, bottiglie, vasi e cocci, che poi sono stati smaltiti dagli operai del comune all'isola ecologica.
Volontari al lavoro per ripulire i fondali da plastica e rifiuti
"Siamo riusciti a far ripartire il progetto dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia – ha spiegato Simone Franzoni, della società MPL, la Manutenzione e promozione laghi, che ha organizzato la manifestazione per conto dell'Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro – Devo dire che siamo molto soddisfatti di come stia procedendo. Fondali Puliti viene organizzata dal 2006 e i risultati si sono visti: il materiale recuperato è sempre meno, il che significa che c'è più attenzione e sensibilità verso la tematica ambientale".
Oltre al gruppo intercomunale di Protezione civile della Comunità Montana del Sebino Bresciano, che si è occupata della logistica, hanno preso parte all'operazione anche il Gruppo Sommozzatori di Iseo, la North Central Divers, il Gruppo Sub Vallecamonica, il Gruppo Sub Monte Isola, il Gruppo Sommozzatori di Protezione civile di Capriolo, il Gruppo Soccorso Sebino e l'Asd Ysei Sub Diving Club. La Camunia Soccorso ha fornito invece il supporto sanitario.
La prossima tappa di Fondali Puliti si terra al Lago Moro, tra Darfo Boario Terme e Angolo Terme, domenica 10 settembre.