per dire "Basta"

Violenza di genere, il manifesto scelto dalla Questura di Brescia è di una studentessa di Vobarno

Sarà poi proposto anche alla Polizia di Stato a livello nazionale

Violenza di genere, il manifesto scelto dalla Questura di Brescia è di una studentessa di Vobarno
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Violenza di genere, il manifesto scelto dalla Questura di Brescia è di una studentessa di Vobarno.

La Questura di Brescia per sensibilizzare contro la violenza di genere

É di Sara Panella, 18 anni studentessa di grafica dell'Istituto Perlasca di Vobarno il manifesto che la Questura di Brescia ha scelto per la propria campagna social contro la violenza di genere. In questi giorni sono ancora in corso numerosi eventi per la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Sarà poi proposto anche alla Polizia di Stato a livello nazionale. Il lavoro di Sara ha infatti vinto il concorso "La forza delle Parole":

"Si distingue per la straordinaria capacità di trasformare il dolore in un messaggio universale di resistenza - hanno fatto sapere dalla Questura di Brescia -  Con un volto carico di emozione, l’autrice esprime sia la sofferenza della violenza subita che il coraggio di dire 'BASTA', un grido di cambiamento. La scelta stilistica essenziale e i contrasti visivi rafforzano l'impatto del messaggio, dimostrando come l'arte e le parole possano diventare strumenti potenti di denuncia e speranza per un futuro libero dalla violenza".

"La forza delle parole"

La premiazione è avvenuta nel corso della giornata organizzata all'Abba Ballini dalla Polizia di Stato in collaborazione con l'Ufficio Scolastico dal titolo "La forza delle parole".

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