Violenza contro gli operatori sanitari: l'interrogazione dell'europarlamentare Zambelli

Sul tema della violenza contro gli operatori sanitari l'europarlamentare salodiana Stefania Zambelli interviene firmando un'interrogazione in merito.

Violenza contro gli operatori sanitari: l'interrogazione

Ad annunciarlo è stata lei stessa tramite una nota stampa

"Ad oggi la violenza sul luogo di lavoro è un fenomeno in forte crescita tra gli operatori sanitari in tutta Europa - ha dichiarato - Basti pensare che in Italia nel triennio 2019-2021 sono stati accertati più di 4.800 casi di violenze e aggressioni contro gli operatori sanitari, per una media di circa 1.600 l'anno. La maggior parte avviene in case di cura e ospedali; e a essere più colpite sono le donne, con il 71%. L’OMS in merito a tale tema denuncia che gli operatori sanitari sono ad alto rischio di violenza a livello globale e, di questi, dall’8% al 38% nel corso della propria carriera subirà violenze fisiche. Molti altri, poi, sono minacciati o esposti all’aggressione verbale e allo stigma sociale.

Non ha nascosto la sua preoccupazione

"Alla luce dei dati sino ad ora esposti ho richiesto alla Commissione Europea se si ritiene preoccupata dal crescente numero di episodi di violenza contro gli operatori del comparto sanitario e quali contromisure intende adottare, di concerto con gli Stati Membri, nell’arginare e combattere i fenomeni di violenza contro gli operatori sanitari”.