Cologne

Via libera alla cessione del parco Gnecchi e dell'ex oratorio femminile

Una vendita autorizzata a 980.000 euro. Decisivo si è rivelato il progetto sociale e culturale alla base della manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune.

Via libera alla cessione del parco Gnecchi e dell'ex oratorio femminile
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Una lunga partita a scacchi giocata sin dal 2019. Una pandemia a frenare i progetti di Cambiamo Cologne. Il gruppo di maggioranza ha annunciato che importanti passi avanti sono stati compiuti nel lungo percorso che potrà portare in mani pubbliche il Parco Gnecchi e l’ex oratorio femminile.

Via libera alla cessione del parco Gnecchi e dell'ex oratorio femminile

Dopo il parere favorevole della Diocesi di Brescia, infatti, è di questi giorni il nulla osta definitivo della Santa Sede. Non si tratta di una formalità ma dell’atto che, per la prima volta, autorizza la Parrocchia di Cologne, sempre stata a favore dell’alienazione in favore del Comune, a vendere i citati immobili.

Una perizia di stima che dice euro 1.418.300. Una vendita autorizzata a 980.000 euro. Decisivo si è rivelato il progetto sociale e culturale alla base della manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune di Cologne. Non il frutto del caso, ma un lavoro costante ed una dura trattativa a fari spenti nel corso degli ultimi tre anni in sodalizio con la Parrocchia.

Lo spirito di continuità con il legato originario e la volontà di mettere i colognesi prima di ogni ragione economica hanno permesso di dare concretezza ad un’operazione, da troppi affrontata alla stregua di una chiacchiera da var. Per questo sarà presto pubblicata una nuova manifestazione di interesse che darà il via all’iter per l’acquisto, anche se il percorso sarà ancora lungo e tortuoso.

Sin da subito, l’idea di acquisire un compendio immobiliare avente caratteristiche simili a quello di proprietà della Parrocchia, sembrava risolvere una serie di problemi ben noti alla nostra comunità, manifestatisi in maniera ancora più evidente a causa del covid.Il tutto con lo sguardo rivolto al futuro ed alla crescita della nostra comunità. L’edificio di via Castello possiede la giusta eterogeneità strutturale, comprendendo luoghi utili a riunioni associative, lezioni per studenti, laboratori, mostre, spettacoli artistico/teatrali, housing sociale, volontariato, magazzini, sala civica, spazi per attività imprenditoriali femminili e giovanili, bagni, locali tecnici, magazzini, aule per qualsiasi attività si renda necessario ricoprire in futuro, come ad esempio la medicina territoriale, ecc. Sono oltre 2.000 i mq a disposizione, comprensivi anche di alloggio del custode e due cortili. L’immobile, che comprende due dozzine di spazi di varie dimensioni, beneficia infatti di più accessi ed è dislocato su più livelli, il ché garantisce la gestione di afflussi e deflussi separati.

Il palazzo ed il parco sono dunque per il nostro gruppo un’operazione “generazionale” che consentirà, qualora gli ultimi ostacoli venissero superati, anche alle nuove generazioni di colognesi di poter disporre di un luogo sito in un alto contesto storico e artistico da inserire anche nello sviluppo turistico/culturale del sistema Franciacorta. La scelta che stiamo compiendo, inserita in un preciso percorso urbanistico,  volto ad “allargare” il centro urbano con un ulteriore punto di socialità è pienamente in linea con l’idea di paese e di comunità che contraddistingue Cambiamo Cologne. 

La struttura consentirà la valorizzazione del patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nel Comune, sostenendo il recupero del patrimonio culturale ed evitando che tale bene “si spenga” per inutilizzo.

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