Università degli Studi di Brescia e Comando Regionale della Guardia di Finanza: firmato il protocollo d'intesa
L'obiettivo è regolare, coordinare e sviluppare una collaborazione sinergica in ambito formativo, di studio e ricerca

Università degli Studi di Brescia e Comando Regionale della Guardia di Finanza: firmato il protocollo d'intesa.
La firma del protocollo tra Università di Brescia e Comando Regionale Guardia di Finanza
É stato siglato tra l'Università degli Studi di Brescia e il Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza un Protocollo d'intesa finalizzato a regolare, coordinare e sviluppare una collaborazione sinergica in ambito formativo, di studio e ricerca.
Questa mattina (mercoledì 2 luglio 2025) sono intervenuti nel Salone Apollo del Rettorato per la firma del protocollo d'intesa, il rettore professor Francesco Castelli, il comandante regionale Lombardia Generale di Divisione Paolo Compagnore e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia, Col. t.ST Francesco Maceroni.
Cosa prevede
L'accordo prevede l'organizzazione congiunta di iniziative formative, scientifiche e di aggiornamento professionale rivolte sia al personale della Guardia di finanza sia agli studenti universitari.
L'obiettivo è favorire lo scambio di conoscenze e competenze nei settori economico, giuridico e statistico, con particolare attenzione agli aspetti relativi al diritto tributario, doganale, contabilità, mercati finanziari, tutela dei diritti industriali e alle attività di polizia economico- finanziaria. L’Università di Brescia metterà a disposizione le proprie competenze accademiche per arricchire il patrimonio professionale del Corpo, mentre la Guardia di finanza offrirà il proprio know-how attraverso esperienze operative concrete, utili ad integrare la formazione teorica degli studenti.
L’Università degli Studi di Brescia e il Comando Regionale Lombardia della Guardia di finanza confermano così la loro volontà di rafforzare il legame tra il mondo accademico e le istituzioni impegnate nella tutela dell’economia legale, contribuendo a formare una classe dirigente competente, etica e orientata allo sviluppo sostenibile del Paese.
Quali sono gli ambiti di collaborazione
Gli ambiti di collaborazione in sintesi:
- • supporto agli studenti universitari nell’elaborazione di tesi e approfondimenti su tematiche operative rilevanti, quali frodi fiscali, riciclaggio, modelli organizzativi e sicurezza sul lavoro;
- • agevolazioni economiche e amministrative per l’accesso a corsi di laurea, master e percorsi post-universitari dedicati al personale della Guardia di finanza;
- • coinvolgimento del personale del Corpo a fianco dei docenti in attività didattiche, seminari, conferenze e presentazioni di casi pratici, ma anche in corsi di formazione e post-formazione al fine di integrare la formazione teorica con esperienze operative;
- • coinvolgimento di personale universitario quale relatore a corsi/seminari organizzati dal Comando Regionale Lombardia;
- • condivisione di dati anonimizzati per analisi scientifiche e strategiche utili sia all’Università che alla Guardia di finanza;
- • progetti congiunti di ricerca sul campo, inclusi studi ambientali e statistiche comportamentali supportate da personale specializzato del Corpo;
- • promozione dell’offerta formativa dell’Università all’interno dei circuiti informativi della Guardia di finanza e viceversa, con possibilità di collaborazioni su pubblicazioni scientifiche e attività di divulgazione;
- • partecipazione comune a programmi di finanziamento europei, nazionali e regionali.
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