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Unità cinofile sul basso Sebino per la maxi esercitazione dell’Ucis nazionale

All’esercitazione saranno presenti i tecnici del Soccorso alpino e speleologico, i Vigili del fuoco, la Guardia di finanza aeronavale e il Soccorso alpino della Guardia di finanza, oltre al nucleo Cinofili dei carabinieri

Unità cinofile sul basso Sebino per la maxi esercitazione dell’Ucis nazionale

Tre giorni per esercitarsi nella ricerca di dispersi sotto le macerie, in acqua o in montagna, ma anche nelle operazioni di coordinamento in caso di emergenza. Prenderà il via venerdì, l’esercitazione nazionale dell’Ucis, l’associazione delle Unità cinofile da soccorso, che avrà come campo base la nuova sede di Provaglio.

Unità cinofile sul basso Sebino per la maxi esercitazione dell’Ucis nazionale

Fino a domenica i soci dell’Ucis potranno confrontarsi, esercitarsi e testare le proprie abilità in base alla specializzazione e al livello di preparazione. Verranno infatti allestiti diversi scenari: dalla ricerca tra le macerie in caso di terremoto o crollo di palazzi, alla ricerca in superficie in caso di dispersi in aree impervie e territori montani. Interesseranno tutti i territori limitrofi a Provaglio, da Iseo a Monticelli Brusati, passando per Paratico, Urago d’Oglio e la bassa bresciana.

“Non solo, saranno predisposti scenari operativi per la ricerca in discriminazione olfattiva vincolata in ambiente urbano e non urbano – hanno fatto sapere gli organizzatori – E le squadre in formazione saranno affiancate da esperti istruttori con i quali confrontarsi. Le unità cinofile specializzate nel salvataggio in acqua opereranno su scenari scelti del lago d’Iseo, in collaborazione con i volontari e i soccorritori che già vi operano”.

All’esercitazione saranno presenti i tecnici del Soccorso alpino e speleologico, i Vigili del fuoco, la Guardia di finanza aeronavale e il Soccorso alpino della Guardia di finanza, oltre al nucleo Cinofili dei carabinieri.

“L’esercitazione nazionale delle Unità Cinofile Italiane da Soccorso rappresenta un’occasione cruciale per mettere in risalto le straordinarie capacità e l’impegno delle squadre specializzate nell’ambito della protezione civile – ha dichiarato il consigliere provinciale Alberto Bertagna – L’esercitazione sarà un banco di prova significativo in cui unità cinofile provenienti da diverse parti d’Italia collaboreranno con sinergia ed efficienza per affrontare simulazioni realistiche di emergenze e calamità naturali. Sarà un momento in cui le competenze acquisite saranno messe alla prova in scenari complessi, consentendo di valutare il grado di preparazione e la coordinazione tra gli operatori”.

L’esercitazione sarà anche il campo di prova per testare a trecentosessanta gradi la struttura operativa che va dal coordinamento delle ricerche alla gestione delle telecomunicazioni e della cartografia. Nella nuova sede operativa nazionale dell’Ucis di Provaglio verrà approntato un campo periferico con tende, camper, e una cucina per i pasti.

“Mai come in questi anni la gestione dell’emergenza è diventata una costante – ha dichiarato il sindaco di Provaglio, Vincenzo Simonini – E’ sempre più importante farsi trovare preparati e avere a disposizione squadre in grado di intervenire in tempi brevissimi su tutto il territorio nazionale. E’ ormai certo che l’intervento di una unità cinofila formata ed addestrata abbia in molti casi più efficacia dell’utilizzo di sofisticati strumenti tecnologici. Un doveroso riconoscimento va a quindi a Ucis, che attraverso la sua attività contribuisce a garantire l’alto livello prestazionale di uomini e cani che hanno a cuore la sicurezza degli altri”.