Sorpresa

Un’iguana vagante per la campagna del Garda

L'intervento del WWF e il lieto fine

Un’iguana vagante per la campagna del Garda

Un “drago” tra le campagne di Sedena. Non si tratta di una scena di qualche film fantasy girato di recente tra i paesi del lago, ma di quanto accaduto sabato scorso nella frazione di Lonato del Garda. A trovare un’iguana è stata una signora del posto, sorpresa dall’incontro insolito durante una passeggiata tra i campi. L’esemplare, grande e colorato, si muoveva con difficoltà tra l’erba alta, visibilmente spaventato e disorientato.

Iguana vagante a Lonato, interviene il WWF

A intervenire sono stati i volontari del Wwf Bergamo-Brescia, da tempo attivi nella zona del lago di Garda per la tutela della fauna selvatica e per il recupero degli animali in difficoltà.

“Abbiamo cercato l’iguana per circa mezz’ora – racconta Paolo Zanollo, referente dal lago di Garda del Wwf Bergamo-Brescia – e poi siamo riusciti a catturarla. Non era semplice, perché l’animale era molto agitato e cercava di nascondersi tra la vegetazione”.

Dopo alcuni tentativi, i volontari sono riusciti a mettere in sicurezza l’iguana, che è stata poi trasportata in un ambiente più protetto e idoneo alle sue esigenze.
L’animale era visibilmente stressato, una situazione comprensibile considerando che si trovava in un habitat completamente diverso dal suo naturale. Le iguane, infatti, sono specie tropicali e hanno bisogno di temperature elevate, di un’alimentazione specifica e di un ambiente controllato. Stare all’aperto, nelle campagne di Lonato del Garda, con il clima variabile e senza le giuste condizioni, poteva rappresentare un rischio serio per la sua salute e la sua vita.

Restituita al proprietario

Un ulteriore elemento di complicazione è stato il fatto che l’iguana non aveva microchip. In Italia, infatti, la normativa non prevede l’obbligo di registrazione per le iguane detenute a titolo personale, il che ha reso più difficile risalire al legittimo proprietario. Inizialmente, alcuni hanno temuto che si trattasse dell’ennesimo caso di abbandono di animali esotici, un fenomeno purtroppo non raro. La paura era che l’iguana potesse vagare a lungo tra i campi, esposta al freddo e ai predatori locali, senza possibilità di sopravvivere.
Per fortuna, la vicenda ha avuto un lieto fine. Grazie alla foto dell’iguana che è circolata rapidamente sui social, il proprietario si è fatto vivo nel giro di poche ore e ha contattato i volontari del Wwf. È così emerso che l’animale era semplicemente scappato dal proprio domicilio e non era stato abbandonato. L’iguana è quindi stata restituita al legittimo proprietario, che ha potuto riprendere le cure necessarie e garantire nuovamente al suo animale domestico un ambiente sicuro e adatto.