Una partnership solidale: BTL Banca a fianco di Banco Alimentare
Riduzione dello spreco alimentare, consumo e produzione responsabili, inclusione sociale e attenzione alle nuove povertà tra gli obiettivi della collaborazione triennale
Favorire la collaborazione tra realtà che svolgono ruoli e con finalità differenti ma che hanno in comune il radicamento territoriale, la sensibilità verso le tematiche della sostenibilità e l’attenzione alle nuove povertà. È anche questo il senso della partnership triennale 2023-2025 siglata nei giorni scorsi da BTL Banca del Territorio Lombardo, rappresentata dal direttore generale Matteo De Maio e dal consigliere Ottorino Caffi, e dall’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” ODV, con la presenza del Presidente Dario Boggio Marzet e del vice presidente Antonino Sciortino, nella sede di quest’ultima a Muggiò.
Una partnership solidale: BTL Banca a fianco di Banco Alimentare
Una collaborazione che nasce anche con riguardo alla recente apertura della sede di Banco Alimentare Lombardia a Brescia. Dal mese di ottobre 2021 Banco Alimentare della Lombardia è operativa con una sede a Brescia dotata di un magazzino di 1.400 metri quadri complessivi, 1.300 per lo stoccaggio più cento di celle frigorifere, messo a disposizione dall’Ortomercato di via Orzinuovi. Il Banco a Brescia assiste circa 17 mila persone per oltre 3 milioni di pasti equivalenti l’anno attraverso un centinaio di strutture caritative accreditate.
Per il raggiungimento degli scopi convenuti nella partnership, Associazione Banco Alimentare della Lombardia e Banca del Territorio Lombardo si impegnano a promuovere e favorire progettualità che facciano leva sulla prevenzione del rifiuto, ritardando il loro smaltimento e allungandone la vita; coinvolgere stakeholders di vario genere nello sviluppo di proposte in direzione della riduzione dello spreco alimentare; diffondere a vari livelli consapevolezza e sensibilità sui temi della riduzione dello spreco alimentare, dell’inclusione sociale e della riduzione delle nuove
povertà.
Come registrato anche da autorevoli fonti (Eurostat e ISTAT), nell’ambito delle statistiche sulla povertà (anno 2021), il dato sulle famiglie in condizione di povertà assoluta è in costante crescita in Italia (poco più di 1,9 milioni di famiglie e circa 5,6 milioni di individui). Un dato destinato molto presumibilmente ad aumentare, a fronte del peggioramento delle condizioni di famiglie e individui collocate sulla soglia dei livelli di povertà, conseguente all’aumento del caro vita. Una situazione che coinvolge e non risparmia anche la realtà lombarda e la provincia di Brescia come testimoniano gli appelli delle istituzioni che si occupano più direttamente del problema della povertà – la Caritas in primis - e che sempre più spesso vedono allargarsi la platea di coloro che chiedono un supporto economico o di generi di prima necessità.
Più in generale al centro della partnership ci sarà l’attenzione della banca alle tematiche ESG attraverso il contributo al perseguimento di alcuni dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU: il Banco Alimentare della Lombardia contribuisce in maniera diretta al perseguimento degli obiettivi 2 (sconfiggere la fame) e 12 (consumo e produzione responsabili), con ricadute indirette sugli obiettivi 1 (sconfiggere la povertà), 3 (salute e benessere), 4 (istruzione di qualità), 10 (ridurre le disuguaglianze), 11 (città e comunità sostenibili), 13 (lotta contro il cambiamento climatico) e 17 (Partnership per gli obiettivi).
ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE DELLA LOMBARDIA
L’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” ODV con sede a Muggiò - è un ente non-profit, che opera in Lombardia dal 1989. L’Associazione fa parte di una più ampia rete Banco Alimentare, che conta 21 organizzazioni distribuite sul territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. La mission di Banco Alimentare è recuperare le eccedenze della filiera agroalimentare, della Grande Distribuzione Organizzata e della ristorazione collettiva, per ridistribuirle gratuitamente alle Strutture Caritative che offrono supporto alle persone bisognose contribuendo alla soluzione dei problemi dell’emarginazione e della povertà. Sono tre i principali canali di approvvigionamento del cibo:
- La Comunità Europea con il programma FEAD attraverso AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura);
- Il recupero da tutti i punti della filiera alimentare, dalla Grande distribuzione alla ristorazione collettiva;
- La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, insieme alle collette aziendali, dove le persone fanno la spesa per chi è povero.
Nel 2022 Banco Alimentare della Lombardia ha assistito 201.431 persone attraverso 1.181 enti caritativi distribuendo l’equivalente di 39 milioni di pasti. Le persone in situazioni di povertà assoluta sono 820.000 in Lombardia, circa l’8,2% della popolazione del nord Italia.
I benefici dell’attività di Banco Alimentare sono:
- Sociali - Si recuperano prodotti ancora idonei per l’alimentazione che ritrovano utilità presso le Strutture Caritative, alle quali vengono dati gratuitamente per soddisfare e accudire le persone bisognose. Così possono concentrare le risorse economiche nel perseguire i propri fini istituzionali. Si presta attenzione alla salute degli assistiti, con uno sforzo costante per fornire loro un pasto sano ed equilibrato. Si persegue l’inclusione sociale dei più poveri e bisognosi, spesso emarginati, attraverso la cura della persona. Si sostiene la rete delle Strutture
Caritative presenti sul territorio. - Ambientali - Si impedisce che cibo ancora commestibile diventi rifiuto, evitando lo spreco di acqua, terra, energia e lavoro per produrlo e risparmiando le emissioni di CO 2 generate dalla produzione e dallo smaltimento.
- Economici - Si restituisce valore economico agli alimenti recuperati. Le aziende riducono i costi di stoccaggio e gli elevati costi di smaltimento, beneficiando di vantaggi fiscali e del recupero dell’IVA. Inoltre, questo porta una riduzione dei costi assistenziali per il sistema welfare e di quelli per la salute.
- Educativi: Si trasmette l’importanza di riconoscere il valore del cibo, incentivando la cultura del dono invece che quella dello scarto. Inoltre, l’opera di solidarietà riconosce il valore e la dignità della singola persona.
Il commento di Dario Boggio Marzet
“Ringraziamo sentitamente BTL – afferma Dario Boggio Marzet, Presidente di Banco Alimentare della Lombardia – per l’impegno triennale a sostenere con un contributo economico annuo l’attività quotidiana di Banco Alimentare della Lombardia. Un gesto concreto per far fronte alla grave emergenza alimentare, amplificata dalle tensioni inflazionistiche, nella nostra comunità con una particolare attenzione rivolta ai bisogni del territorio di Brescia.”
Il commento di Matteo De Maio
“Siamo particolarmente felici di avviare questa importante collaborazione con una realtà d’eccellenza quale il Banco Alimentare Lombardia, che da oltre 30 anni si occupa con professionalità e passione di queste tematiche, con il grande merito di coinvolgere migliaia di privati, enti e aziende nelle proprie progettualità. Si arricchisce inoltre il percorso di BTL per presidiare alcuni particolari ambiti ritenuti coerenti con la propria mission di banca del territorio e le tematiche ESG attraverso il contributo al perseguimento di alcuni dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Un percorso quello avviato da BTL banca che ha come modus operandi quello di avviare una serie di collaborazioni con realtà d’eccellenza - associazioni e fondazioni - del territorio bresciano e lombardo sviluppando con esse, in via continuativa, progetti a favore della collettività e della compagine sociale e rendendosi a sua volta disponibile a veicolare contenuti e iniziative”.