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Una mano all'Ucraina: a Provaglio si raccolgono farmaci

Farmaci e medicamenti sono i più richiesti al momento. Il Comune di Provaglio si è unito all'operato dell'associazione Domani Zavtra, presieduta da un provagliese.

Una mano all'Ucraina: a Provaglio si raccolgono farmaci
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Il Comune di Provaglio d’Iseo, in stretta collaborazione con la Parrocchia e l’Asip, ha scelto di aiutare la popolazione dell’Ucraina in modo concreto. Attraverso l’Associazione Domani Zavtra odv che ha sede a Darfo Boario Terme e ha come Presidente un provagliese, Diego Simonini, l’Amministrazione comunale ha deciso di muoversi in modo mirato dopo aver valutato la situazione con chi la sta vivendo da vicino tramite i viaggi di andata e ritorno per consegnare gli aiuti raccolti.

Una mano all'Ucraina: a Provaglio si raccolgono farmaci

Come confermato dall'associazione Domani Zavtra, la raccolta di fondi resta per ora il modo migliore per sostenere la campagna in favore dell’Ucraina: i soldi infatti si possono usare per qualsiasi cosa, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, anche solo per gestire il trasporto dei materiali raccolti e la logistica in generale che è una questione molto costosa (noleggio mezzi, costi di benzina, autostrada, tasse doganali, ecc.).

“In questo momento tutta l’Europa si è attivata sostenere il popolo ucraino con cibo, vestiario, farmaci e presidi sanitari– ha spiegato Diego Simonini – Ma così facendo si rischia di stoccare nei paesi di frontiera e nei campi profughi molto materiale utile ma che per ora non risponde ai bisogni delle persone. Concentriamoci su raccolte fatte in tempi brevi, iniziando dai farmaci e dai prodotti di primo soccorso maggiormente richiesti.”

Cosa donare

  • Amoxicillina sia per adulti che bambini
  • Antibiotici vario genere adulti e bambini
  • Nurofen adulti e bambini
  • Sciroppo tosse adulti e bambini
  • Garze
  • Cerotti a nastro e singoli
  • Bende sterili
  • Bende elastiche
  • Presidi medico chirurgici di ogni genere
  • Termometri
  • Pulsossimetri
  • Laccio emostatico
  • Disinfettanti liquido e spray
  • Soluzione salina

Punto di ritiro alla farmacia comunale di Provezze

Fino al 17 marzo la farmacia comunale di Provezze sarà il riferimento per questa raccolta, ma ciò non toglie che chiunque voglia collaborare alla buona riuscita di questo intervento (sia come privato cittadino che come azienda) possa farlo consegnando i prodotti della lista all’Ufficio dei Sevizi Sociali del Comune o contattando lo stesso per altre opportunità.

"In una fase successiva, infatti, smaltito e inviato quanto raccolto, l’Associazione Domanizavtra comunicherà il nuovo oggetto della raccolta e così via supportando in questo modo la popolazione nei bisogni che nelle prossime settimane andranno via via cambiando evolvendosi", hanno spiegato dal Comune di Provaglio.

Per le donazioni in denaro è stato messo a disposizione un conto dedicato e gestito da Domani Zavtra:  IT03N0306909606100000128584.

L'accoglienza dei profughi ucraini

"Nel pensare ai bisogni della popolazione ucraina non è possibile ignorare il fatto che alcuni tra i molti cittadini in fuga dalla guerra arriveranno a Provaglio e necessiteranno di essere accolti in modo corretto; alcuni per ricongiungersi ai familiari che vivono nel nostro paese (sono 48 i residenti), altri ospitati da amici e conoscenti che si sono resi disponibili all’aiuto - ha dichiarato l'assessore ai Servizi sociali, Lino Albertelli - Se si possiede un immobile sfitto o si dispone di uno spazio all’interno della propria abitazione e si intende metterlo a disposizione in modo gratuito è possibile mettersi in contatto con le operatrici del Servizio Sociale comunale e rendersi disponibili all’ospitalità".

La prima cosa da fare per una famiglia che accoglie un profugo è segnalare la sua presenza al Comune entro 48 ore dall’arrivo, attraverso la compilazione del modulo di comunicazione di ospitalità. La documentazione va presentata unitamente alla fotocopia del passaporto del cittadino ucraino (solo pagina con fotografia), della carta di identità o permesso di soggiorno del cittadino ospitante, proprietario di casa o intestatario del contratto di locazione e della documentazione comprovante la proprietà o il titolo di godimento dell’immobile.

“In questi momenti difficili  tutti si stanno attivando nelle attività di accoglienza - ha affermato il sindaco, Vincenzo Simonini - Il Dipartimento della Protezione Civile, il Ministero dell’Interno attraverso le Prefettura hanno messo a disposizione la scheda “Benvenuto in Italia”, realizzata per i cittadini ucraini, Ats ha fatto chiarezza sulle cure mediche e su quali sono gli obblighi sanitari da rispettare per far fronte alla pandemia e Anci Lombardia Salute ha predisposto due tavole in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) con le scritte in ucraino affiancate ad una immagine grafica che ne spiega il significato, pensando possano essere di supporto nelle attività di accoglienza. La collaborazione di tutti permetterà di gestire al meglio e in piena legalità le necessità dei profughi.”

Per approfondimenti è possibile rivolgersi al Servizio sociale comunale chiamando in numero 030.9291227 o inviando una email a: servizisociali@comune.provagliodiseo.bs.it.

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