Una magnolia a scuola in ricordo di Luca, morto a soli 12 anni
Nell'ambito delle iniziative per la festa degli alberi, una cerimonia molto toccante alle medie statali.
di Stefania Vezzoli
La vita di Luca Condò si è spezzata troppo presto, a soli 12 anni, nel settembre 2018. Eppure lui è ancora qui, in mezzo a noi: perché il ricordo del suo sorriso, dal Cielo, continua a riscaldare i cuori dei suoi cari, e la scelta di donare gli organi ha dato speranza a chi non ne aveva più. Ma anche la memoria, a volte, ha bisogno di segni tangibili: e così mercoledì 23 novembre alla scuola media del comprensivo Don Milani è stata ripiantumata una magnolia in ricordo dell’amatissimo ex alunno.
Una magnolia a scuola in ricordo di Luca, morto a soli 12 anni
"Oggi con noi ci sono i ragazzi di terza G., che non hanno conosciuto Luca, ma hanno letto i pensieri dei suoi ex compagni – ha sottolineato la dirigente scolastica Caterina Archetti – In un momento di grandissimo dolore e di profonda tristezza, la sua famiglia ha avuto il coraggio di donare gli organi: ci sono persone in cui Luca continua a vivere. Ringrazio la mamma e tutti i suoi cari per la lezione di vita. Nelle piccole cose si vede l’assenza, ma la scelta che avete fatto è profonda e commovente".
Le insegnanti hanno spiegato che nel 2019 era stata piantumata una magnolia in ricordo di Luca Condò, morto in seguito alle complicazioni di un attacco d’asma. I lavori di efficientamento che hanno interessato il plesso di via Solferino ne avevano però reso necessario lo spostamento e poi la pianta non era più riuscita ad attecchire. Grazie all’impegno del Lions club Rovato «Il Moretto», una nuova bellissima magnolia è stata ripiantumata nel giardino della scuola. Gli studenti per l’occasione hanno realizzato un opuscolo, con un meraviglioso disegno, alcuni pensieri e il testo della canzone di Irama "Ovunque sarai".
"Luca vive ancora in mezzo a noi"
"Per noi era importante rimarcare il gesto di assoluta generosità e puro amore compiuto da Luca e dalla sua famiglia: lui vive ancora intorno a noi», ha sottolineato l’assessore Valentina Bergo, affiancata dalla collega Daniela Dotti, ringraziando l’Aido Rovato e Coccaglio con cui si è svolta un’attività di sensibilizzazione in classe e il Lions club per il sostegno. "Abbiamo voluto donare questo albero, un piccolo gesto per salvaguardare e fare amare l’ambiente in un percorso di consapevolezza", ha spiegato la presidente del "Moretto" Sara Romano Bosetti, citando poi il verso di una poesia: "Chi pianta un albero, pianta una speranza".
La festa degli alberi
Lunedì mattina alla scuola media rovatese è arrivato invece il dono dei carabinieri forestali di Iseo di nove alberi, uno per ogni classe prima. Un gesto molto apprezzato dalla scuola.