Un encomio all'agente Andrea Goi, il "mago" della tecnologia
Operativo nella Polizia Locale di Verolanuova, più volte le sue conoscenze in ambito informatico hanno fatto la differenza sul lavoro. E ora ha anche ricevuto il riconoscimento della Giunta
Da oggi nel curriculum dell’agente scelto Andrea Goi, in forza alla Polizia Locale di Verolanuova (in convenzione con Bassano bresciano), c’è un «grazie» speciale. Un encomio solenne conferitogli dall’intera Giunta per l’impegno di questi anni: un lavoro costante, svolto con professionalità e dedizione, destreggiandosi fra le nuove tecnologie, che più una volta ha saputo fare la differenza.
Un encomio all'agente Andrea Goi
«Non era la prima volta che l’agente Goi è stato decisivo nel risolvere una situazione particolare», ha sottolineato il sindaco Michele Sbaraini evidenziando come l’operatore della Municipale in passato si fosse già distinto in diversi interventi di vigilanza sul territorio comunale e oltre.
Ma a spingere gli amministratori a mettere nero su bianco il riconoscimento per Goi è stato un episodio avvenuto ad aprile, quando grazie alla sua meticolosità e all’abilità nell’uso della tecnologia la Polizia era riuscita a rintracciare il colpevole di un atto vandalico: una macchina, durante una manovra distratta, aveva infatti danneggiato la vetrina della tabaccheria attiva all’angolo di piazza Roma, proprio nel cuore del paese. Il conducente si era poi allontanato, senza prendersi le sue responsabilità: non è però sfuggito all’occhio attento dell’agente Goi che incrociando le immagini delle telecamere di videosorveglianza era riuscito a identificare il veicolo e i dati del colpevole, poi multato. Un’impresa non facile, dal momento che quella sera non tutti gli «occhi vigili» erano in funzione.
«Quando uno se lo merita, è giusto riconoscerlo - ha continuato il primo cittadino - La sua capacità di destreggiarsi con la tecnologia è stata di supporto in molti casi oltre che a questo: abbiamo molto apprezzato, ed è ancora così, il suo lavoro e per questo come giunta abbiamo ben accolto la segnalazione del responsabile Angelo Rossoni e deciso di fare un encomio».
Un "mago" della tecnologia
Originario del Veneto e operativo fra le fila della Locale di Verolanuova dal 2014, diplomato perito in informatica e telecomunicazioni, l’agente 36enne ha maturato delle conoscenze e competenze che l’hanno reso un punto di riferimento non solo per i colleghi della Polizia, ma anche per altre Forze dell’Ordine, con cui ogni giorni si lavora nell’ottica del supporto e della collaborazione, per cercare ed estrapolare i dati necessari.
«Sicuramente questo encomio mi fa molto piacere, ringrazio l’Amministrazione di Bassano e il mio responsabile - ha commentato Andrea Goi - Essendo un esperto di tecnologie ho maturato l’esperienza necessaria per addentrarmi in certe situazioni e volentieri la metto a disposizione».