Un dono all’ospedale in nome di Bordoni
Corinna Gamba, moglie dello storico pediatra, ha consegnato un apparecchio utile per i bambini affetti da bronchioliti
Un preziosissimo apparecchio donato per bambini affetti da bronchioliti. E’ quello consegnato ufficialmente nel pomeriggio di martedì, nel reparto di Pediatria dell’Asst Franciacorta di Chiari, da Corinna Gamba in nome del compianto marito, l’indimenticato pediatra Pierluigi Bordoni, mancato nel 2014 nel Mantovano (dove la coppia si era trasferita).
Un dono all’ospedale in nome di Bordoni
Non il primo gesto volto a ricordare un uomo che ha fatto la storia e si è speso per i più piccoli: in passato, infatti, la moglie aveva già contattato l’Amministrazione comunale e istituito una borsa di studio indirizzata agli studenti clarensi meritevoli, iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, Laurea magistrale a ciclo unico (6 anni) in nome del noto medico pediatra clarense, già insignito del riconoscimento civico per la professionalità esercitata con passione e impegno.
Alla piccola cerimonia (con la benedizione di don Angelo Piardi e alla presenza di don Armando Nolli) non sono mancati il commissario generale Luigi Cajazzo, il primario di Pediatria Michele Spandrio, la caposala Patrizia Roda, la dottoressa Floriana Braga (alla quale Bordoni e la moglie sono sempre stati legatissimi), il presidente degli Amici per il Cuore Giacomo Fogliata, che ha contribuito affinché la donazione andasse a buon fine, il dottor Claudio Gentilini, direttore del dipartimento di Medicina, il direttore degli Affari generali Matteo Rinaldi e tanti operatori che insieme hanno voluto rimarcare l’importanza di tale strumento che, soprattutto in vista dell’inverno, sarà in grado di aiutare tantissimi bambini.
Gli interventi
Il primo ad intervenire è stato il dottor Cajazzo, Commissario straordinario dell'Asst.
Grazie a tutti i presenti, ma soprattutto grazie alla signora Corinna Gamba che ci ha voluto onorare di questa donazione. Con uno sguardo rivolto al futuro, attraverso questo dono rivive la figura del dottor Bordoni che è stato per tanti anni un punto di riferimento di questo reparto e non solo. Passato e futuro si incontrano attraverso la donazione che ha reso ancora oggi viva questa figura che non ho potuto conoscere, ma della quale mi hanno parlato in tanti e che continua ad essere qui a custodire i bambini che curiamo in questo reparto grazie alla cure del dottor Spandrio e di tutti i colleghi. Un’apparecchiatura utilissima, soprattutto in vista della stagione invernale, che abbiamo accolto con il cuore e che utilizzeremo molto in ricordo del dottor Bordoni. Le macchine, le tecnologie sono fondamentali, ma sono sempre le persone che con i pazienti fanno la differenza. La medicina serve, ma in egual modo il cuore e in particolar modo con i bimbi.
Anche il dottor Spandrio ha ricordato con affetto Bordoni,
primo maestro quando arrivai non appena laureato e che era veramente l’anima del reparto. Ho avuto la fortuna di aver lavorato con lui e mi fa davvero piacere poterlo ricordare adesso in qualità di direttore. Attraverso questo strumento tutti potranno avere lo stesso ricordo che ne ho io.
Una donazione resa difficile dalla burocrazia, come ribadito dalla stessa Corinna Gamba che l’ha voluta con forza, ma che grazie al contributo e alla volontà delle persone coinvolte è finalmente giunta nel posto giusto. Quello che Bordoni avrebbe voluto e dove medici e operatori sapranno utilizzarla al meglio.