Trasporto scolastico: costi in aumento
Somme ritenute «esorbitanti» dall’esponente di opposizione Mariuccia Raccagni, somme che secondo il sindaco erano prevedibili dopo l’impennata dei prezzi del carburante.
Sabato 23 luglio 2022 si è tenuto il Consiglio comunale a Passirano, per discutere i punti relativi all'assestamento di bilancio.
Somme ritenute «esorbitanti» dall’esponente di opposizione Mariuccia Raccagni
«Un Consiglio comunale molto tranquillo, tutto sommato».
Così ha commentato il sindaco Francesco Pasini Inverardi.
Nell’ordine del giorno sono stati toccati tutti i punti relativi all’assestamento di bilancio, come è prassi a luglio. Ad un certo punto, l’atmosfera si è scaldata, ma molto probabilmente alla base c’è stata un’incomprensione tra le parti.
«Ho fatto una precisazione per quanto riguarda i costi, secondo me esorbitanti, relativi alla convenzione con l’autobus che raccoglie gli studenti per portarli a scuola - ha sottolineato Mariuccia Raccagni, consigliere di opposizione - Volevo sapere quanti bambini sono iscritti al servizio del trasporto e l’assessore Maddalena Pedroni insisteva nel dirmi il numero degli iscritti a scuola».
«Onestamente, nessuno di noi ha capito bene cosa Raccagni volesse intendere, quindi non sapevamo come rispondere - ha spiegato il primo cittadino - Quello che posso aggiungere a riguardo è che, quando abbiamo fatto la delibera di Giunta, avevamo previsto un aumento dei costi, che in effetti c’è stato, a causa dell’aumento delle materie prime e dei carburanti; la gara per il trasporto scolastico si è conclusa da poco, ma era iniziata prima di questo aumento, quindi abbiamo dovuto variare l’importo».
Cambia la convenzione del segretario: si collabora con Zone
L’ultimo argomento trattato, sul quale la minoranza si è astenuta, riguarda un cambiamento di convenzione per la collaborazione del segretario comunale, Elisa Chiari.
«Il segretario ci ha chiesto, per motivi personali, di cambiare la convenzione - ha concluso il sindaco - Quindi lasciamo Castegnato e ci leghiamo a Zone, che è un Comune più piccolo, e quindi probabilmente comporterà meno lavoro; ma per Passirano, in sostanza, non cambia nulla».