Pontoglio

Torna la Festa della Mietitura

La quindicesima edizione partirà venerdì 7 luglio: l’imperdibile appuntamento è in via Verdi

Torna la Festa della Mietitura
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Dopo tanta attesa e lo stop forzato del Covid, Pontoglio è pronta a riaccogliere l’amato evento. La quindicesima edizione della Festa della Mietitura partirà venerdì 7 luglio. Appuntamento è in via Verdi fino al 17 luglio.

Torna la Festa della Mietitura

Il suo ritorno era attesissimo. La sua mancanza, dovuta allo stop forzato dato dal Covid, ha pesato più che mai. Ma è tutto pronto: la Festa della Mietitura riparte con la quindicesima edizione. L’appuntamento, come da tradizione, è sempre in via Verdi: ci sarà la Rassegna di arti, mestieri e prodotti tradizionali della Valle dell’Oglio, ma non mancheranno nemmeno il buon cibo e tanto divertimento per tutti i gusti e tutte le età. La Vecchia Fattoria, ente promotore, porterà una ventata di forte tradizione lombarda, soprattutto quella del nostro territorio bresciano, particolarmente attaccata all’agricoltura.

Nessuno resterà deluso. Il successo dell’evento è un marchio di fabbrica dato anche dal duro lavoro degli organizzatori. Da tempo, infatti, in questa manifestazione, la sinergia tra La Vecchia Fattoria, il Comune di Pontoglio e diversi gruppi e associazioni di volontariato locali raggiunge obiettivi notevoli in termini di pubblico. Questo avviene anche grazie ai variegati appuntamenti programmati e articolati in momenti tipicamente rurali, in iniziative di intrattenimento, musica e danze popolari.

Le «porte» apriranno venerdì prossimo, 7 luglio, e l’evento proseguirà fino al 17 luglio. Come sempre, l’ingresso, sarà completamente gratuito.
Tanti i punti di interesse e le attività previste nel corso dei dieci giorni di festa.

Nel campo ci sarà la mietitura del grano, tagliato, raccolto in covoni, trebbiato, insaccato e a seguire l’imballo della paglia. Il tutto con le macchine tipiche tradizionali. In fasi successive, come di rito l’aratura, non mancheranno nemmeno l’erpicatura e la semina del campo,

ha ribadito il segretario Roberto Festa.

Tanti ritorni e novità

Nella rassegna, inoltre, non potrebbe mancare il Casoncello di Pontoglio De.Co. L’incontro tra passione e tradizione. Un piatto per certi aspetti povero, ma ricco del sapore della tradizione degli usi locali, basato su una ricetta ereditata come un bene familiare da generazione in generazione. Stretto d’assedio da altre realtà del territorio bresciano, il casoncello di Pontoglio De.Co. sopravvive all’evoluzione dei costumi e dei gusti e si ripropone oggi come piatto da riscoprire e da tutelare. Tantissime, però, saranno le novità in cucina e il menù offerto si prospetta ricchissimo: otto primi e una quindicina di secondi piatti a scelta (freschi o caldi). Nelle serate intermedie della settimana aggiungiamo dei piatti tipici locali.

Inoltre, nel rispetto della ricetta tradizionale, l’organizzazione mette a disposizione la propria professionalità per cucinare e distribuire il casoncello di Pontoglio De.Co. come prodotto tipico della festa. Inoltre non si resterà senza musica: sono previste undici serate in festa, dominate dal ballo liscio alternato agli anni 70/80, ma anche al latino americano. Inoltre, in aggiunta, in alcune serate, sono presenti esibizioni di ballo.

L’evento vanta anche importanti patrocini quali Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Aprica SpA gruppo A2A Ente Parco Oglio Nord e Bcc-Brescia (filiale di Pontoglio). Vietato mancare!

Inaugurazione e programma

La Vecchia Fattoria, presieduta da Giuseppe Manenti, anche quest’anno, ha pensato proprio a tutto. Cibo, musica, attività e divertimento si alterneranno per tutte le serate di questa quindicesima edizione.

L’inaugurazione è in programma per venerdì 7. Alle 19 ci sarà la sfilata di apertura con le Majorettes Blue Star di Pontoglio. Alle 20.15, invece, il vero e proprio «taglio del nastro» con l’apertura della Rassegna Arti e Mestieri e con il Casoncello di Pontoglio De.Co. In serata torneranno le Majorettes e poi musica con dj Pepito. Dopo la sfilata spazio anche il piazzamento delle macchine nel campo.

Il sabato, dalle 20.15, taglio manuale del frumento e preparazione covoni nel campo, ma anche la novità, il comando delle trebbie con macchina a vapore. Nel tunnel ci sarà anche la realizzazione di pizzo a tombolo con tecnica «Canturina». Musica ballo liscio con orchestra Berry e tombolata. Domenica non mancherà la Messa alle 9.30 e seguirà il rinfresco. Alle 12.15 apertura della cucina e poi ritrovo dei trattori e sfilata sulle vie di comunicazione antiche tra Pontoglio e paesi limitrofi (dalle 14). La sera tornano il cibo, la musica e la tombola, oltre che le attività tipiche della Mietitura, che si susseguiranno anche negli altri giorni della settimana. Mercoledì 12 una sorpresa culinaria: disponibile fino a esaurimento, il poker di bollito. In serata, dalle 20, rappresentazione «A scuola di Casoncelli con...». Giovedì, invece, come extra si aggiunge lo stinco con patate. Sempre presente la trebbiatura tradizionale. Domenica a pranzo, invece, ci saranno anche brasato e manzo all’olio. Mentre, in serata (dalle 20.30), aratura, erpicatura e vari lavoratori di finitura nel campo adiacente dopo la raccolta del frumento.

La quindicesima edizione della Festa della Mietitura chiuderà i battenti lunedì 17 con l’ultima serata musicale e tombolata. Durante tutto il periodo della festa, nello stand gastronomico si potranno gustare le meravigliose specialità locali.

Le prenotazioni

Si accettano prenotazioni per le cene di gruppi numerosi: è possibile contattare Michela al numero 324.5435653.

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