Successo per la manifestazione del Comitato No Polo Logistico e Tavolo Ambiente Garda
Gli attivisti hanno anche incontrato il sindaco Roberto Tardani che, come è già successo in passato, si è fermato a dialogare con loro
"Babbo Natale prova tu a stoppare il progetto" questa la richiesta degli attivisti che, domenica scorsa, hanno provato a bloccare il progetto.
Successo per la manifestazione del Comitato No Polo Logistico e Tavolo Ambiente Garda
Successo per la manifestazione in piazza del Comitato No Polo Logistico e Tavolo Ambiente Garda che, domenica scorsa, in occasione del mercatino dell’antiquariato - manifestazione principe fra le iniziative di piazza del paese gardesano - hanno distribuito le letterine di Natale.
Una speciale manifestazione con la quale i militanti e le militanti hanno chiesto a Babbo Natale di portare un grande regalo a questo territorio, e cioè allontanare lo spettro del Polo Logistico da 99 mila metri quadrati di cemento che si vorrebbe costruire a ridosso dell’area di pregio ambientale di Castiglione delle Stiviere, e cioè i 115 ettari di Sito di Interesse Comunitario di Valle.
L'incontro con il sindaco
Gli attivisti hanno anche incontrato il sindaco di Lonato Roberto Tardani che, come è già successo in passato, si è fermato a dialogare con loro. «Un momento di confronto cortese, dove però il primo cittadino ci ha ricordato che Castiglione ha molti centri logistici. Vero, ma nessuno di questi è vicino ad un Sic, gli abbiamo ricordato» spiega Franco Tiana, presidente del Comitato No Polo Logistico. La mattina, e sono sempre i militanti dei due gruppi che raccontano i fatti, «è stata positiva. Molte persone si sono fermate e ci hanno chiesto spiegazioni.
Soprattutto hanno voluto sapere come sta evolvendo la situazione dato che, dopo le parole dell’assessore regionale Comazzi a Castiglione delle Stiviere, in tanti pensavano che Regione Lombardia si fosse espressa. Invece non c’è stata alcuna novità su questo fronte, motivo per il quale noi continuiamo a sollevare la questione e a sollecitare gli organi competenti» prosegue sempre Tiana.
Una battaglia anche politica
Un fronte di battaglia che, al momento, vede unita anche tutta la sinistra, dato che sia Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera e in Regione, e il Pd in Regione con i suoi consiglieri, si sono attivate con interrogazioni scritte rivolte a ministri e ad assessori. «Tuttavia, ad oggi, non abbiamo nessuna presa di posizione, e la questione procede. Il comune di Lonato va avanti con la documentazione anche se è in attesa della risposta sul reticolo idrico superficiale, discrimine della faccenda. A noi sembra davvero strano che gli assessori regionali si siano pronunciati, qui sul territorio, in un modo, e poi nei fatti non intervengano» conclude Tiana. Nel mentre, si attende l’ultima risposta scritta all’interpellanza parlamentare, e gli esiti di quelle regionali, sollecitazioni che ci sono state grazie ai consiglieri del Pd. Le letterine, a Lonato, sono state consegnate sia nelle cassette della posta sia nelle mani dei lonatesi che, confermano i militanti, sembrano essere tutti concordi sul fatto che questo progetto debba essere fermato. Si vedrà se davvero Babbo Natale sarà in grado di esaudire i desideri dei militanti castiglionesi e lonatesi.
Luca Cremonesi