Iseo

Studenti alla scoperta dell’arte fotografando le bellezze locali

In mostra all'Antonietti gli scatti degli alunni che hanno partecipato a una delle attività del Piano estate.

Studenti alla scoperta dell’arte fotografando le bellezze locali

«Valorizziamo l’arte con la fotografia».

Ottenuti 9mila euro nell’ambito del bando “I luoghi del cuore del Fai”

É questo il titolo della mostra realizzata con gli scatti degli studenti dell’Antonietti che hanno partecipato al corso di fotografia proposta dalla professoressa Ella Belotti per il Piano Estate. Ragazzi e ragazze di diverse classi e indirizzi dell’istituto superiore tra fine giugno e inizio luglio, dopo aver imparato le basi della fotografia in aula, hanno partecipato alle uscite sul territorio del Sebino e della Franciacorta, scoprendone le bellezze nascoste e valorizzandole tramite l’ obiettivo dei loro smartphone e delle macchine fotografiche, contribuendo anche all’ottenimento dei fondi per il restauro degli affreschi dell’abside di Sant’Eufemia a Corte Franca, che ha ottenuto 9mila euro nell’ambito del bando I luoghi del cuore Fai.

«Il corso di fotografia è stato una opportunità per osservare l’arte attraverso la fotografia, di arricchire il nostro bagaglio culturale e di arricchire il nostro bagaglio culturale e di raccogliere punti di vista diversi di uno stesso luogo – hanno spiegato due studentisse – Ci abbiamo messo veramente del nostro, cercando di far risaltare i particolari. Siamo riusciti a valorizzare il nostro territorio, ricco di bellezza».

Gli scatti si possono ammirare nell’aula Magna

I pannelli espositivi con un insieme di fotografie degli studenti sono stati posizionati all’esterno dell’aula magna dell’Antonietti. Si va dagli scatti realizzati a Iseo e Monte Isola a quelli nel centro storico di Brescia, fino al borgo di Valenzano, a Monterotondo e alla chiesa di Sant’Eufemia di Nigoline. La mostra è stata inaugurata ieri mattina, giovedì 9 dicembre, ma potrà essere visitata in presenza solo in primavera a causa delle restrizioni Covid. Nel frattempo, però, la fondazione Arsenale ha dato la sua disponibilità per ospitare online l’esposizione degli studenti.

«Una piccola mostra, ma un grande risultato – ha sottolineato la professoressa Marialuigia Maio , dopo aver ringraziato i protagonisti dell’esperienza e coloro che l’hanno resa possibile – Quando la scuola incontra il territorio succedono cose belle. Possiamo essere tutti orgogliosi di questo risultato».

Come spiegato dalla professoressa Belotti, non si è trattato soltanto di un corso di fotografia, ma di un modo per trascorrere del tempo insieme, fare socialità, condividere un’esperienza, conoscere il territorio e fare cultura e arte utilizzando la fotografia come mezzo di comunicazione. Ogni studente ha catturato un luogo secondo il suo punto di vista e la sua sensibilità artistica. A ringraziare gli studenti e la scuola per la collaborazione attiva è stato anche il capogruppo della delegazione Fai Sebino Franciacorta, Maria Luisa Lazzari .

«L’Antonietti ha contribuito alla raccolta firme per il progetto di Sant’Eufemia portandone 900 di 6.500 – ha dichiarato – L’invito che rivolgo agli è di venire studenti a vedere i lavori di restauro e il ciclo di affreschi dedicato alla martire una volta riportato all’antico splendore».

L’obiettivo dell’Antonietti, come ribadito anche dal dirigente Diego Parzani, è di proseguire con le attività estive anche nel 2022 e di utilizzare i fondi Pon per attivare progetti artistici volti a incentivare la creatività e le passioni degli studenti anche durante i mesi invernali.