Ambito Monte orfano

Spazio famiglia: sul tavolo 50mila euro per lo sportello di ascolto

Si tratta di un supporto concreto alla genitorialità.

Spazio famiglia: sul tavolo 50mila euro per lo sportello di ascolto
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L'iniziativa riguarda l'Ambito territoriale numero 6 Monte Orfano, di cui Palazzolo è Comune Capofila.

Spazio famiglia: sul tavolo 50mila euro per lo sportello di ascolto

Partirà a breve  il progetto Spazio Famiglia, che avrà una sua sede a Palazzolo sull’Oglio e nel tempo svilupperà aperture anche nei diversi Comuni che compongono appunto l’Ambito, ovvero Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco e Pontoglio: Comuni partner del progetto, insieme alle realtà territoriali che già in qualche modo operano a favore delle famiglie. Nello specifico, si prevede l’attivazione di uno sportello con la funzione di ascolto, orientamento
e accompagnamento delle famiglie nella rete dei servizi. Il progetto beneficia di un contributo di 50mila euro finalizzato alla sperimentazione biennale nel contesto degli interventi promossi da Regione Lombardia e finanziati dal Fondo Nazionale per le Politiche per la Famiglia: fondi assegnati al Comune di Palazzolo sull’Oglio in qualità di Ente capofila, grazie ad un bando proposto dall’ATS di Brescia a maggio.

Lo sportello

Nel corso del loro naturale sviluppo le famiglie possono trovarsi a fronteggiare momenti di difficoltà, legati per esempio alla ricerca di risposte per la gestione del tempo libero dei figli quando entrambi i genitori lavorano, o per affrontare una fase delicata del processo di crescita degli stessi o perché accanto all’impegno per la gestione della propria famiglia ci si deve occupare anche di genitori anziani e fragile. Serve allora qualcuno che aiuti a orientarsi rispetto ai bisogni emergenti e magari anche ad offrire uno spazio di ascolto per fronteggiare al meglio le difficoltà. L’obiettivo dichiarato è quello di accompagnare le famiglie a fronteggiare la complessità che le stesse si trovano ad affrontare nelle diverse fasi della loro vita e per la quale hanno la necessità di rivolgersi ad una pluralità di interlocutori di servizi (come scuole, servizi territoriali, attività post scolastiche per i figli, i servizi socio–sanitari per i genitori anziani e molto altro), all’interno di un mondo dove non è facile orientarsi e che molto spesso parla un linguaggio tecnicistico o ridondante di informazioni poco utili, se non correttamente interpretate. Lo sportello, oltre alle funzioni base di ascolto e orientamento, si propone di accompagnare le famiglie verso una rete di servizi; rete che contestualmente si propone di migliorare in termini di connessioni e di fruibilità, grazie al rapporto di partenariato – anch’esso obiettivo del progetto – che andrà progressivamente sviluppandosi tra i vari soggetti territoriali.

Il commento dell'assessore di Palazzolo

"Con questo contributo, che ci è stato assegnato in conseguenza della partecipazione al Bando di ATS dello scorso maggio, porteremo nel nostro territorio nuove risposte ai bisogni delle famiglie e un supporto alla genitorialità attraverso operatori qualificati, in linea con gli obiettivi di mandato che ci siamo prefissati – ha commentato l’assessora ai Servizi Sociali, Ombretta Pedercini – Nelle prossime settimane definiremo le modalità di funzionamento e di accesso allo sportello, che sarà presumibilmente attivo da settembre".

 

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