Sostegni -ter, Agliardi presidente Associazione Artigiani: "Così non va!"

Ad esprimere il proprio malcontento è Bortolo Agliardi, presidente dell'Associazione Artigiani.

Bonus fiscali

“Una politica che non si fida delle imprese e dei cittadini ed emette provvedimenti che colpiscono tutti a causa di pochi è una politica che non piace!”

Questa è la posizione di Bortolo Agliardi - Presidente dell’Associazione Artigiani a margine del DL Sostegni-ter che va a cambiare ulteriormente le regole del gioco in tema del funzionamento della cessione del credito per i bonus fiscali del Superbonus e bonus casa.

Quali sono le difficoltà

“Le imprese hanno sottoscritto impegni con i vari soggetti in relazione alle norme in essere, ora un nuovo cambio, con valore retroattivo, delle regole - scoraggia le imprese ed i committenti mettendo in serio pericolo la loro stabilità, avendo firmato impegni e contratti: la soppressione di ulteriori passaggi delle cessioni dei crediti paralizza il mercato di chi agisce correttamente. Contrastare le frodi è anche il nostro obiettivo – prosegue Agliardi - per questo ci saremmo aspettati che grazie agli strumenti informatici imposti dal Governo (fatturazione elettronica, controllo dei flussi finanziari ecc.) si riuscisse ad individuare le realtà in grado di frodare, senza dover penalizzare tutti.  Le imprese corrette che sono impegnate fra mille complicazioni burocratiche, amministrative, aumento dei costi e difficoltà di reperimento materia prime, rischiano ora contenziosi e il blocco delle attività e il pericolo di chiusura. Per la nostra Associazione si possono inserire strumenti a tutela delle frodi, indicando le caratteristiche che devono avere gli operatori professionali per l’esecuzione di tali lavorazioni ed un controllo accurato da parte degli organi di controllo a tutela di tutta la filiera.  Di certo non è emettendo a più riprese norme o circolari che rendono caotica e impossibile la vita lavorativa, che diano respiro e fiducia al comparto che ora traina la crescita dell’economia nazionale. Se questa nuovo DL diverrà Legge – conclude il presidente - sarà difficile per le imprese cedere i crediti, per i cessionari finali acquisirli e di conseguenza saranno penalizzati tutti, imprese e cittadini.”