Sistema carcerario e ricadute pandemia - giovani, se ne parla a Gavardo
Gli incontri sono organizzati da "Gavardo in movimento", si terranno mercoledì 8 e 15 settembre alle 20.30 al Parco Baronchelli.
A Gavardo in programma due importanti serate di approfondimento a cura di “Gavardo in movimento” per parlare del sistema carcerario in Italia e dell'impatto che la pandemia avrà sui giovani.
8 e 15 settembre alle 20.30
La prima serata è in programma mercoledì 8 settembre, a seguire quella di mercoledì 15 settembre: due incontri gratuiti ed aperti a tutti (previa iscrizione) per affrontare due importanti tematiche. Si terranno a Gavardo, al Parco Baronchelli, nel pieno rispetto delle normative vigenti sul Covid, con inizio alle ore 20:30. Questi due appuntamenti affrontano tematiche di interesse generale e con respiro non strettamente locale, seguendo la vocazione che sempre ha contraddistinto Gavardo in movimento.
Le sbarre e la costituzione
Il carcere, la pena e il reinserimento, questi i temi al centro dell'incontro di mercoledì 8 settembre.
Il tema del carcere è sempre di attualità, anche a Brescia. I due istituti di pena cittadini soffrono di sovraffollamento e di vecchie, inadeguate strutture. Le indagini e le ricerche più recenti collocano quindi Brescia al fondo delle classifiche nazionali, anche per quanto concerne il rispetto dei diritti dei detenuti. Viceversa, nuovi modelli legati al lavoro nelle carceri e al graduale reinserimento nella società mostrano la loro efficacia nella drastica diminuzione della recidiva.
La stessa Costituzione afferma che la pene devono tendere alla rieducazione del condannato. Giusta la pena, necessaria ladignità.
Interverranno: Carlo Alberto Romano, Professore di criminologia Università di Brescia e Presidente Associazione Carcere e Territorio e Marco Dotti, Agente di rete della Cooperativa di Bessimo Onlus (opera nel carcere di Canton Mombello). La serata sarà impreziosita dalla testimonianza di una persona con esperienza detentiva e di un volontario.
Eroi Fragili
I giovani e il Covid, fatiche e nuove risorse, il tema che verrà affrontato mercoledì 15 settembre.
La pandemia Covid-19 ha prodotto, e sta tuttora creando, pesanti conseguenze sui giovani, a livello personale, sociale, scolastico ed ha aumentato le disuguaglianze tra generazioni, oltre che tra generi, territori, fasce sociali. Fra i giovani stanno crescendo in maniera preoccupante le forme di disagio, ma allo stesso tempo sono loro che stanno già scrivendo il futuro, con linguaggi e pratiche innovative: sensibilità ambientale, competenze tecnologiche, capacità di condividere È urgente quindi tornare ad avere uno sguardo attento ai giovani. Restituire loro visibilità, dignità e quel protagonismo sociale che hanno già dimostrato di saper gestire con intelligenza e innovazione. Interverranno: Massimo Ruggeri, Referente Gruppo Adolescenti e Giovani politiche del CNCA e Vicepresidente cooperativa Il Calabrone, Mario Maviglia, già coordinatore regionale degli ispettori scolastici della Lombardia e dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Brescia e Silvia Ferrari, Attivista di Fridays for future ed ex rappresentante di Istituto Scuole superiori.
Info utili
Le iscrizioni alla serata, che sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook di Gavardo in movimento, possono avvenire tramite il sito www.gavardoinmovimento.it o al numero 3316899496
Info e contatti: www.gavardoinmovimento.it