Servizio Civile Universale: 114 domande per le 52 posizioni aperte nel Bresciano
Di Blasi: “Tutti i progetti, in qualsiasi settore ricadano, sono studiati non solo per rispondere alle esigenze dell’ente ospitante, e quindi per rafforzare i servizi sul territorio, ma mirano soprattutto alla crescita e lo sviluppo individuale del giovane che sarà selezionato”

Servizio Civile Universale: 114 domande per le 52 posizioni aperte nel Bresciano. In Lombardia 774 giovani scelgono i progetti di Associazione Mosaico.
I dati del Servizio Civile Universale
Per i progetti di Associazione Mosaico, che si attueranno negli enti di diverse province lombarde, sono arrivate 774 candidature per le 334 posizioni disponibili. Numeri che, tradotti in percentuale, indicano una copertura del 230%. Analizzando i dati registrati in provincia di Brescia, si contano 114 domande per le 52 posizioni aperte. Un risultato, in linea generale, più che positivo.
Gettonatissimi i progetti del settore ‘Patrimonio storico, artistico e culturale’, che si confermano i più ‘attrattivi’. Infatti per i percorsi di Servizio civile incentrati su ‘Valorizzazione sistema museale pubblico e privato’ e la ‘Cura e conservazione biblioteche’ sono arrivate ben 64 candidature a fronte delle 15 posizioni disponibili. Positivo anche il riscontro avuto nei settori ‘Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport’, con otto domande per cinque posizioni, e del ‘Patrimonio ambientale e riqualificazione urbana’: sette domande per quattro posizioni.
Il settore Assistenza
Per quanto riguarda il settore ‘Assistenza’, sono state ricevute 35 domande per 28 posizioni, un dato che testimonia l’interesse delle nuove generazioni per gli interventi a favore non solo dei minori (in condizioni di disagio o di esclusione sociale), ma anche quelle inerenti la disabilità.
“Tutti i progetti, in qualsiasi settore ricadano, sono studiati non solo per rispondere alle esigenze dell’ente ospitante, e quindi per rafforzare i servizi sul territorio, ma mirano soprattutto alla crescita e lo sviluppo individuale del giovane che sarà selezionato”, ha affermato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico. Rilevando che “come negli anni passati, i progetti in ambito culturale continuano ad attrarre il maggior numero di candidati, nonostante le attività in campo sociale rappresentino esperienze uniche per crescere non solo professionalmente ma anche a livello empatico ed emotivo”.
Un’attività ‘complessa’ in un ambiente ‘protetto’: gli operatori volontari, oltre alla formazione specifica e generale, svolgono infatti la propria attività sempre supportati e seguiti dal personale dell’ente ospitante. Un affiancamento che permane durante i 12 mesi di servizio, a cui si aggiunge la possibilità di rivolgersi in ogni momento, per qualsiasi necessità, ad Associazione Mosaico.
Lunedì 10 marzo 2025, inizieranno i colloqui di selezione per i giovani che si sono candidati ai progetti con Associazione Mosaico, e a seguire sarà poi stilata la graduatoria finale in base ai punteggi ottenuti. “L’auspicio è che tutti i candidati risultino idonei”, ha affermato Di Blasi ribadendo un importante consiglio per i giovani: prima del colloquio, rileggere il progetto per il quale hanno presentato domanda.
Il trend
Tornando ai numeri, i dati della provincia di Brescia riflettono quelli delle altre province lombarde in cui è operativa Associazione Mosaico. In generale, infatti, la percentuale più alta di candidati rispetto alle posizioni si registra nel settore ‘Patrimonio storico, artistico e culturale’, al cui interno si trovano anche i progetti che si attuano nelle biblioteche (che storicamente, attirano il maggior numero di domande). Il dato, che sfiora il 400%, si traduce in 443 domande per 112 posizioni. Segue il settore ‘Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport’ dove si contano 150 candidati per 77 posizioni. Sono 164 le domande (131 le posizioni) per il settore dell’Assistenza. Infine, 17 giovani hanno scelto i progetti ricadenti nel settore ‘Patrimonio ambientale e riqualificazione urbana’ (14 posizioni).