Coccaglio - Cologne

Sentinelle del territorio: encomio per gli agenti della Locale

Gli attestati al Corpo di Polizia del Montorfano sono stati consegnati dai sindaci Alberto Facchetti e Carlo Chiari durante le celebrazioni di San Sebastiano

Sentinelle del territorio: encomio per gli agenti della Locale
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Un tempo erano i guardiani comunali, custodi dei beni al servizio diretto dei sindaci, o guardie campestri preposte alla tutela delle proprietà agricoli e dei campi.

Sentinelle del territorio: encomio per gli agenti della Locale

Che la figura odierna dell’agente di Polizia Locale sia ormai lontana dal suo archetipo ottocentesco (ma anche, banalmente, dalla figura stereotipata del vigile urbano che «fa cassetto») emerge dai numeri e dalle funzioni in capo agli operatori del Corpo Del Montorfano che spaziano dalla sicurezza urbana ai controlli in ambito stradale, commerciale e ambientale, dall’attività di Polizia giudiziaria alla collaborazione con le Istituzioni e le Forze dell’ordine preposte, a contatto con i giovani, le scuole e soprattutto la cittadinanza.

La Polizia Locale in festa per San Sebastiano

Non solo un semplice lavoro, ma «una missione, un servizio sociale portato avanti con sacrificio e abnegazione», che sabato è stato riconosciuto e festeggiato durante le celebrazioni di San Sebastiano, santo patrono della Polizia Locale. Ad aprire la giornata è stata la messa celebrata nella parrocchiale di Coccaglio dal parroco don Gianfranco Rossi e dal curato don Giorgio Rosina davanti al sindaco di Coccaglio Alberto Facchetti, all’assessore delegato Wolmer Bono e alla Giunta, del sindaco di Cologne Carlo Chiari e agli amministratori dei territori limitrofi (Marco Franzelli per Roccafranca, Gianluigi Brugali per Urago, Giovanni Aldi per Castrezzato e il vicesindaco di Chiari Maurizio Libretti), nonché al comandante dei Carabinieri di Cologne Maresciallo Nicandro Ventre, ai volontari della Protezione civile e, ovviamente agli agenti della Locale del Montorfano e al loro comandante Luca Leone.

A questi ultimi, per l’occasione, è stato consegnato un encomio, un segno di stima e gratitudine per l’attività svolta nel 2023. «Il vostro ruolo non è sempre stato semplice, anche se spesso nell’immaginario collettivo siete considerati come i vigili che fanno solo le multe: invece nel corso del tempo c’è stata un’evoluzione e quello che fate ne è la prova, oltre ad essere un valore aggiunto per la comunità», ha esordito Facchetti sottolineando anche lo spirito di sacrificio che contraddistingue gli agenti, spesso coinvolti in operazioni «che mettono a rischio la loro stessa incolumità».
L’accordo siglato nel 2015 tra i due Comuni di Coccaglio e Cologne, nel corso del tempo ha dato prova di essere una sinergia vincente e fruttifera, con risvolti positivi per tutti i territori. Alla base c’era un’esigenza «quella di offrire alle persone servizi sempre migliori e così è stato, anche se le comunità provengono da percorsi diversi», ha aggiunto il primo cittadino di Cologne, che si avvicina alla fine del secondo mandato, unendosi ai ringraziamenti dei «padroni di casa» nei confronti degli agenti del Montorfano. «Questo Corpo è cresciuto sia nei numeri che nelle persone e io stesso mi sono sentito gratificato dal confronto con gli agenti e con gli altri Amministratori - ha continuato Chiari - E’ importante creare sinergie per riuscire a fare meglio per le nostre comunità».
I risultati dell’attività di Polizia Locale si vedono, numerose sono le attività e le operazioni che in 10 anni hanno visto gli agenti intensificare l’azione contro i reati ambientali e stradali, contro truffe, spaccio e tanti altri casi legati alla sicurezza urbana, sentinelle tra la cittadinanza con cui si è costruita un solido rapporto di fiducia.

Premiati gli agenti del Corpo del Montorfano

Dire grazie forse è poco, per questo le Amministrazioni lo hanno messo nero su bianco nell’attestato di encomio consegnato al personale. A tutti, nessuno escluso, perché come sottolineato dal comandante Leone «è stato un gioco di squadra».

Il sovrintendente Gianluigi Rossi, gli assistenti esperti Dario Ragonese e Massimiliano Praticò, l’assistente scelto Pierangela Bosio, gli agente Antonello Cherchi e Giuseppe Marcellino, nonché l’ufficiale e vicecomandante Angelo Guerini (che lo scorso autunno ha rafforzato le fila della Locale) durante una cerimonia nella sala consiliare sono stati premiati «per l’attività di Polizia di prossimità effettuata nell’anno 2023 mediante ripetuti e significativi interventi operati sul territorio dei comuni di competenza e dei conseguenti positivi riscontri a favore della sicurezza urbana dei cittadini e della salvaguardia del pubblico bene, comprovati anche dalle numerose notizie di reato inviate alla Procura della Repubblica di Brescia», si legge nella pergamena. A Rossi, inoltre, è stato consegnato anche il nastrino della Regione Lombardia per i 25 anni di onorato servizio nella Polizia Locale.

Un encomio è stato riservato anche all’agente Luca Grandi della Polizia Locale di Roccafranca, che dal settembre 2022 si avvale della collaborazione del Corpo del Montorfano. A ritirarlo sono stati il roc Dario Paneroni e il sindaco Franzelli, che ha ringraziato tutti «per questa opportunità di collaborazione - ha concluso - Una convenzione ancora embrionale ma che sta dando dei bei risultati».

La mattinata si è conclusa con un rinfresco offerto dalla cantina Castello Bonomi, che ha messo a disposizione i propri spazi: un momento conviviale ma anche un’occasione di confronto tra agenti e sindaci sulle future attività della Polizia Locale.

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