Scuola dell'obbligo, a Brescia confermati i dati del 2021
Le voci riguardano l'abbandono scolastico e il numero di alunni con disabilità.

Ritorno sui banchi di scuola, dalla Loggia la speranza che quest'anno sia all'insegna della normalità.
Dal Ministero
Il comune di Brescia fa riferimento al principale documento fornito dal Ministero è il Piano scuola 2022-2023 “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico”.
Il documento prevede, quali presupposti da tenere in considerazione per i futuri interventi in ambito scolastico in relazione al quadro epidemiologico, la necessità di garantire la continuità in presenza e l’impatto minimo delle misure di mitigazione sulle attività didattiche. È però necessario tenere conto della possibilità di variazioni del contesto epidemiologico e attuare un’azione di preparazione e risposta degli Istituti Scolastici ad un eventuale aumento della circolazione virale o alla comparsa di nuove varianti in grado di determinare forme gravi di malattia in assenza di vaccini che possano limitarne l’impatto.
La situazione a Brescia
Per quanto riguarda il Comune di Brescia, tutte le scuole sono in condizione di partire in sicurezza e tutti i locali sono idonei ad ospitare gli alunni iscritti. In classe non è previsto, al momento, alcun distanziamento tuttavia si è deciso di non ripristinare, dal punto di vista degli arredi, la situazione pre-covid per garantire immediata risposta ad un eventuale peggioramento della situazione. Verranno garantiti anche i servizi di: trasporto scolastico, attivo già dal primo giorno di scuola senza capienza ridotta; prescuola, anch’esso attivo dal primo giorno di scuola in locali ampi, per consentire la sicurezza sanitaria; ristorazione scolastica, attivo con l’avvio dei rientri pomeridiani, secondo il calendario stabilito dalle scuole. Non è previsto il distanziamento e, dove possibile, nemmeno la turnazione. Anche in questo caso non verrà ripristinata, in tutte le sedi, la sistemazione degli arredi come da periodo pre-covid ma le capienze saranno decisamente aumentate.
Dati confermati
L’anno scolastico 2022/23 vede confermato, rispetto all’anno precedente, il calo del 3,5% degli alunni della scuola dell’obbligo. Bisogna però tenere presente che i dati sono riferiti alle iscrizioni scolastiche di febbraio e che non comprendono le domande presentate a ridosso dell’avvio dell’anno scolastico. Anche quest’anno si conferma un dato in aumento: quello relativo agli alunni con disabilità, sia per quanto riguarda il numero di alunni, sia per il numero di ore di assistenza.