Memoria

Rovato non dimentica le vittime della strage di piazza Loggia

Toccante cerimonia sabato 28 maggio al Monumento della pace davanti al Municipio.

Rovato non dimentica le vittime della strage di piazza Loggia
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"Anche oggi, a distanza di 47 anni, abbiamo il dovere di condannare e combattere le forme di Fascismo anche quando si presentano sotto mentite spoglie; il dovere morale di fare memoria perché quanto di drammatico si è verificato nella storia del nostro Paese non si ripeta". Con questo spirito l'Anpi di Rovato ed Erbusco ha promosso una toccante commemorazione davanti al Monumento della pace di via Lamarmora per ricordare le vittime della strage di piazza Loggia.

Rovato non dimentica le vittime di piazza Loggia

Il presidente dell'Anpi Rovato Pierluigi Buffoli ha spiegato il significato della manifestazione organizzata sabato 28 maggio a Rovato, raccogliendo diverse adesioni tra le associazioni del territorio. "Si sono dovuti aspettare 43 anni per una condanna tardiva e parziale - ha sottolineato, dopo aver ripercorso la cronaca della strage in cui persero la vita otto persone - Altre stragi sono rimaste impunite. Dopo 47 anni può sembrare superfluo tornare a parlarne, invece è fondamentale continuare a tenere vivo il ricordo delle vittime e vigilare affinché la verità non venga distorta, affinché la storia non venga riscritta ad uso e consumo dei potenti". Il presidente Anpi, precisando di rappresentare un'associazione apolitica e dunque sottolineando di non parteggiare né per la maggioranza, né per l'opposizione, ha definito "un'occasione persa la mancata revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini in Consiglio comunale: il Fascismo ha sempre usato la violenza. Non togliere la cittadinanza a Mussolini, significa riconfermargliela".

La commemorazione

La commemorazione della strage di piazza Loggia proposta a Rovato è stata molto intensa. Poesie e canzoni si sono intrecciate alle pagine di cronaca dei giornali del 1974, alle fotografie e alla biografia delle vittime: "Questi siamo noi, quelli che credono nella giustizia. Noi che non dimentichiamo". Ai testi si è affiancata la performance dal vivo, davvero emozionante, di Alessandro Sipolo.

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L'intervento della minoranza

Con queste parole la consigliera Valentina Remonato ha spiegato la partecipazione all'evento: "Ho deciso di aderire a questa iniziativa come consigliere comunale ed espressione istituzionale della coalizione delle tre liste: Rovato 2020, La Civica, Rovato Vale. Perché ritengono doveroso che le istituzioni siano presenti in questa occasione di commemorazione che è un momento di ricordo per le vittime e necessaria occasione di riflessione antifascista. Le azioni del passato, in particolare quelle più drammatiche come la strage di piazza Loggia, un attentato di matrice neofascista, mostrano l’abominio a cui porta il perseguimento di finalità sovversive, per definizione antidemocratiche".

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