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"Ripartiamo da noi, la cultura ci sostiene": taglio del nastro a Fondazione Brescia Musei

L’obiettivo vuole essere quello di inserire i luoghi della cultura nel contesto di vita dei ragazzi e ragazze

"Ripartiamo da noi, la cultura ci sostiene": taglio del nastro a Fondazione Brescia Musei
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"Ripartiamo da noi, la cultura ci sostiene": taglio del nastro a Fondazione Brescia Musei.

Taglio del nastro a Brescia

Tutto pronto per il taglio del nastro in programma martedì 30 aprile 2024 a Brescia.  Dopo l’avvio lunedì scorso de ''I lunedì (stra)ordinari di Fondazione Brescia Musei'', con il quale Fondazione Brescia Musei si è aggiudicata il Bando Cariplo Per la cultura 2023, è ora il momento del taglio del nastro della seconda azione prevista dal progetto: Ripartiamo da noi. La cultura ci sostiene.

"Ripartiamo da noi, la cultura ci sostiene": nel dettaglio

L’iniziativa, nata dopo l’esito positivo del progetto pilota tenutosi tra ottobre e novembre 2023, prenderà il via il prossimo 30 aprile. Realizzata in collaborazione con l’Ufficio Servizio Sociale per minorenni di Brescia (USSM), prende spunto da un dato inequivocabile emerso dalla valutazione di impatto del progetto AlfaOmega NEXT (2021-2022), da cui si evince che il 90% dei ragazzi e delle ragazze presi in carico dal programma non aveva mai frequentato luoghi di cultura del territorio ed è risultata irrilevante la percentuale di partecipanti che avevano frequentato biblioteche, musei, teatri e siti archeologici.

Poiché nei confronti dei minori autori di un reato si applica il criterio della giustizia riparativa, il cui scopo non è tanto punire quanto lavorare per evitare che il reato venga ripetuto, di concerto con gli operatori dell’Ufficio Servizio Sociale per i minorenni di Brescia Fondazione Brescia Musei ha lavorato per proporre un’iniziativa che cercasse, attraverso il coinvolgimento dei ragazzi nella scoperta del mondo culturale, di offrire da un lato occasioni di riflessione su temi importanti quali il rapporto tra diritto e libertà, l'autodeterminazione e il dialogo costruttivo con la propria comunità, e che dall'altro stimolasse un lavoro di analisi interiore volto ad attivare un rapporto sano e positivo con la cultura e la società.

A chi si rivolge

Protagonisti saranno circa 40 ragazzi e ragazze con procedimenti penali in corso, per i quali è stato programmato un percorso che si svilupperà in 15 laboratori artistico-creativi dedicati al patrimonio museale o inerente le opere esposte nelle mostre temporanee, articolati in tre moduli di cinque incontri l’uno, organizzati negli spazi museali e laboratoriali di Fondazione Brescia Musei. Le attività saranno condotte da operatori museali esperti nel lavoro con il pubblico fragile.

Finalità

L’obiettivo vuole essere quello di inserire i luoghi della cultura nel contesto di vita dei ragazzi e ragazze, per poterli percepire come vicini ed accessibili, luoghi generatori di benessere, promotori di aggregazione e crescita sociale, e riattivare nei giovani passioni e competenze, oltre a una maggior autostima, che li aiuti a migliorare le loro condizioni personali e il loro rapporto con il proprio contesto territoriale.

Favorendo la socializzazione, trascorrendo insieme momenti piacevoli e stimolanti, l’iniziativa Ripartiamo da noi vuole fornire la possibilità di accostarsi al mondo dell’arte, conoscere i musei del proprio territorio, sperimentare l'“arte come catarsi” – cioè il raccontarsi con strumenti non convenzionali – stimolando la creatività e scoprendo capacità innate magari ancora non note nell’ambito artistico.

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