Palazzolo sull'Oglio

Riconoscimenti civici 2022, ecco chi sono i cittadini benemeriti

Si terrà come da tradizione il giorno del Patrono San Fedele.

Riconoscimenti civici 2022, ecco chi sono i cittadini benemeriti
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Una 57esima edizione in presenza, alla Casa della Musica in programma sabato 14 maggio alle 16), per premiare i cittadini benemeriti della Città di Palazzolo sull'Oglio.

La prima edizione in presenza dopo la pandemia

Si terrà come da tradizione il giorno del Patrono San Fedele la cerimonia dei Riconoscimenti Civici di Palazzolo sull’Oglio, che ogni anno richiama la comunità intorno alle figure che le hanno dato lustro o che si sono spese per gli altri. Con questa edizione – sarebbe stata la 58esima, ma nel 2020 la cerimonia non si tenne per via della pandemia – si torna in presenza, insieme.

Il riconoscimento civico

Nello specifico, la più alta onorificenza palazzolese – ovvero il Riconoscimento Civico Città di Palazzolo sull’Oglio – verrà conferita a Gualtiero Sepati (classe 1959), attuale presidente della sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Palazzolo; carica che ha ricoperto dal 1999 (tranne una pausa di tre anni). A Sepati viene riconosciuto il merito di aver lavorato – fin dai primi anni Ottanta – alla rigenerazione della sezione palazzolese (fondata nel 1913), curando negli anni tutta una serie di importanti appuntamenti che hanno fatto la storia del gruppo, quali il 75esimo anniversario di fondazione, a cui furono connessi la pubblicazione di un libro, un annullo filatelico e la discesa alpinistica dalla Torre del Popolo; le celebrazioni per il 90esimo anniversario (2003) e per il centenario (2013). Già Istruttore di Alpinismo del CAI Brescia e grande scalatore, è stato tra i fautori della realizzazione della palestra di roccia palazzolese: la parete di arrampicata in zona Bersaglio al Parco fluviale Metelli. Sotto la sua guida il CAI Palazzolo passa da 90 iscritti agli attuali oltre 400, rendendosi partecipe con i propri associati di numerose iniziative ambientali e sociali – come la recente Marcia per la Pace, contro la guerra in Ucraina.  Dirigente in azienda tessile per molti anni, oggi pensionato, a Sepati viene attribuito il Riconoscimento Civico Città di Palazzolo in virtù della sua professionalità e della sua grande passione in qualità di presidente del CAI di Palazzolo sull’Oglio, impegnato sul territorio per il bene dei cittadini; per la sua attenzione alla collaborazione con le altre realtà associative palazzolesi, nonché per l'opera di studioso in ambito di processi tecnologici e per l'attività di insegnamento presso vari Enti d'istruzione e Università.

Gli attestati di benemerenza

Per questa edizione, saranno sette gli Attestati Di Benemerenza – di cui uno alla memoria – attribuiti ad altrettanti cittadini meritevoli. Pierluigi Zanola (classe 1960), già volto storico del Comune di Palazzolo sull’Oglio, dove è stato apprezzato capo settore dei Servizi Demografici e Statistici dal 1990 al 2020, punto di riferimento per cittadini e colleghi. A Zanola – che è anche volontario in Croce Rossa dal 1980, ricoprendo diversi ruoli significativi per il sodalizio – viene riconosciuta sia la professionalità esercitata nei ruoli impegnativi in ambito comunale, sia l’attenzione al sociale con il proprio servizio nella Croce Rossa Italiana, in cui si è adoperato con generosità in aiuto dei più deboli. Alessandro Signoroni (classe 1985), educatore alla Fondazione Galignani dal 2010, è punto di riferimento tanto per i più piccoli – essendo tra i referenti del C.A.G. (Centro Aggregazione Giovanile) – quanto per i giovani adulti, dato che da anni contribuisce alla formazione sociale di ragazzi e ragazze con progetti e iniziative molto apprezzate. Riceve quindi l’Attestato di Benemerenza Civica per il suo impegno, lavorativo e di volontariato a favore dei giovani palazzolesi e per la promozione di progetti e strategie educative per le politiche giovanili e di integrazione della città. Tomaso Raccagni (classe 1941) – attivo nella ristorazione e successivamente divenuto mugnaio – è noto a Palazzolo per aver ideato il Trofeo Enrico Raccagni, in memoria del figlio prematuramente scomparso (1971–1992). Con questo importante torneo calcistico, Raccagni ha dato modo a migliaia di giovani di sperimentare la pratica sportiva e i suoi valori più alti: in oltre venti edizioni, ha rappresentato un momento di aggregazione giovanile vitale, spesso associando il proprio operato a quello di cause umanitarie, nazionali e internazionali. Non solo. Con la nascita della Amici di Enrico Onlus ha esteso la sua attività anche alle scuole, grazie al celebre omonimo concorso artistico. Gli viene quindi conferita la Benemerenza Civica per l’esempio di umanità e di apertura al prossimo, e di servizio, generoso, semplice e umile alla comunità giovanile del nostro territorio. Bruno Cervi (classe 1941), avvicinatosi da pensionato alla realtà della AUSER – l’Università della Liberetà – di Brescia, è diventato fondatore ed è stato eletto presidente (2003) della sezione palazzolese di questa realtà meritoria, che da anni offre corsi di formazione ai cittadini della Terza Età. Da 19 anni, quindi Cervi dà il suo lodevole, intelligente e generoso impegno a favore di una realtà socio–culturale, ricreativa e relazionale, attiva nella comunità palazzolese e in quella dei Comuni limitrofi, organizzando corsi, gite, eventi e manifestazioni che rappresentano un punto di riferimento per chi ha lasciato la vita lavorativa attiva e per tutte le realtà che spesso collaborano con AUSER. La Compagnia Filodirame – fondata nel 2014 da Francesca Fabbrini, Marco Pedrazzetti e Marco Pontoglio – è una delle eccellenze culturali della Città di Palazzolo, dove da quasi dieci anni gestisce il Teatro Sociale. Da vera compagnia stabile (realtà che solo le città maggiori hanno), ogni anno offre alla comunità una ricca stagione teatrale sia per grandi, sia per bambini, oltre a corsi di formazioni ed eventi.  A questo gruppo, la Città conferisce la Benemerenza Civica per le numerose iniziative culturali promosse al Teatro Sociale a favore delle varie realtà sociali, per le famiglie e per i bambini; in particolare per l’educazione e la creazione di nuove possibilità di espressione artistica e per i nuovi linguaggi artistici proposti alle giovani generazioni. Pierino Manessi (classe 1952), partito nel 1982 con la sua piccola officina da fabbro nel suo garage, è diventato poi un imprenditore di successo, apprezzato da molte note ditte locali (Marzoli, Pedrali e tante altre) per le quali realizza macchinari a volte esportati in tutto il mondo, fino alla commessa del Palo Verde: i porta scorie nucleari in acciaio inox, ordinategli dall’Ansaldo e esportati in America. Nel quarantesimo anniversario della sua attività – a cui nel frattempo se ne è aggiunta un’altra, sempre di successo, nel campo della verniciatura – la Città gli conferisce la Benemerenza per lo spirito creativo, per la determinazione con cui ha rincorso i suoi progetti, per la caparbietà e la costanza del lavoro, assecondando la passione e la voglia di sperimentare nuove soluzioni, con una grande intuizione di scommettere sull’imprenditoria, garantendo lavoro a diverse persone di Palazzolo sull’Oglio e non solo. Infine, l’Amministrazione Comunale conferisce la Benemerenza Civica in memoria a Marisa Marini, detta Palmira. Marini (1939–2021), torinese di nascita e orfana fin dall’infanzia, venne accolta e adottata dalla famiglia palazzolese di Carlo Marini e Agostina Zanni. Da adulta – dopo anni di lavoro nell’officina di famiglia, che fabbricava seggiole – divenne una collaboratrice scolastica molto stimata, un’aiutante instancabile della Parrocchia di San Giuseppe e una donatrice per molto tempo dell’AVIS. Con la Benemerenza Civica la Città le riconosce la sua testimonianza di vita semplice, ma ricca di concreta partecipazione civile e sociale, e la generosità con cui ha contribuito a favore di diverse realtà palazzolesi.

Premio ing. Gian Pietro Metelli

Infine, per quanto riguarda il Premio Metelli – che consiste in un premio di Laurea di mille euro per una tesi che pone particolare attenzione alla Città di Palazzolo sull’Oglio, nonché alle zone ad essa limitrofe, in merito alla cultura locale, all’ambiente, al patrimonio culturale, alle politiche economiche e alla locale imprenditoria, alle tematiche connesse all’energia e al suo corretto utilizzo – il premio 2022 viene attribuito a Alessia Zendrini (classe 1993). Laureata all’Università degli Studi di Bergamo – Laurea in Economia Aziendale – Zendrini ha realizzato la sua tesi sul Bilancio Partecipativo Decidiamo Insieme di Palazzolo sull’Oglio. Un lavoro che ha svolto un’analisi accurata degli strumenti messi in atto dall’Amministrazione Comunale nell’ottica di favorire la partecipazione dei cittadini e ha analizzato con senso critico l’iniziativa del Comune relativa alle due edizioni del progetto di partecipazione civica.

In evidenza un'immagina d'archivio relativa all'edizione 2021.

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