Rete Bresciana del Servizio Civile: oltre 550 i posti negli enti bresciani

Rete Bresciana del Servizio Civile: oltre 550 i posti negli enti bresciani. Per la presentazione delle domande c'è tempo fino a martedì 18 febbraio 2025.  Per avere una fotografia chiara della realtà del Servizio Civile basta osservare alcuni dati: 61.166 volontari in Italia (su 2324 progetti) e 1383 all’estero (su 184 progetti); 551 volontari a Brescia (su 351 progetti) e 44 all’estero (su 17 progetti). Oggi (giovedì 6 febbraio 2025)  si terrà un incontro pubblico di presentazione del SCU all’Informagiovani del comune di Brescia, alle ore 18 presso il Mo.Ca.

Negli enti pubblici e del terzo settore

Con il nuovo bando del Servizio Civile Universale sono oltre 550 i posti negli enti bresciani. Per la precisione sono 555 i posti disponibili negli enti pubblici e negli enti del terzo settore in provincia di Brescia.

La scelta del Scu

Il Servizio civile universale (Scu) è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. È rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni e richiede un anno di impegno per 25 ore settimanali con un rimborso di oltre 500 euro mensili.

Il bando

Da alcune settimane è aperto il bando per la ricerca di 61.166 volontari in Italia e altri 1383 per i progetti all’estero. Di questi 518 posti sono presso gli enti della nostra provincia, ai quali si aggiungono 44 posti all’estero, in progetti di cooperazione internazionale gestiti dalle organizzazioni non governative bresciane (Fondazione Tovini, Medicus Mundi Italia, No One Out, Fondazione Punto Missione e Col’Or – Camminiamo oltre l’orizzonte). Un aumento dei posti disponibili del 20% è stato registrato rispetto al bando dello scorso anno. Un aumento positivo ma che tuttavia non risulta essere sufficiente a compensare la diminuzione dell'anno scorso quando i posti che vennero tagliati nella provincia di Brescia furono del 37%.

La Rete Bresciana del Servizio Civile

Una realtà quella del Servizio Civile che, però, non è ancora abbastanza conosciuta dai giovani. Al fine di comunicare al meglio l'esistenza di tale importante opportunità, la maggior parte degli enti bresciani che ospitano volontari, da circa due anni ha dato vita alla Rete bresciana del Servizio Civile, che ha come principale obiettivo quello di far conoscere questa opportunità ai giovani. In questi due anni si sono organizzati incontri ed eventi, campagne promozionali, un convegno, e decine di interventi realizzati nelle classi quarte e quinte di numerosi Istituti Scolastici bresciani, anche grazie alla collaborazione con la Consulta provinciale degli studenti.

"Come enti aderenti alla Rete vogliamo rilanciare e promuovere la proposta, perché crediamo che possa essere un’esperienze molto interessante per i giovani che vogliono sperimentarsi e mettersi in gioco nel mondo del lavoro e accrescere le proprie competenze vivendo un’esperienza formativa e di vita significativa al servizio del territorio, della comunità e delle persone in condizione di fragilità - hanno fatto sapere -  Il Servizio Civile Universale richiede tra l’altro un impegno che è spesso compatibile con gli studi universitari o con forme di lavoro part-time. L’esperienza all’estero poi permette inoltre di dedicare una parte della propria vita ai paesi in via di sviluppo e di conoscere il mondo della cooperazione internazionale".