Raphaël fa rima con prevenzione
Ha avuto successo l’iniziativa organizzata in occasione delle campagne "Se ti sta a cuore il tuo cuore, noi ci siamo" e "Occupati della tua Salute"
Parola d’ordine, prevenzione. Oltre cento persone visitate nell’ambito delle campagne di prevenzione oncologica e cardiologica nei tre ambulatori specialistici di Desenzano del Garda, Calcinato e Clusane d’Iseo gestiti dalla cooperativa Raphaël.
Raphaël fa rima con prevenzione
Due importanti iniziative di successo. La prima era legata alla prevenzione cardiovascolare, da qualche mese disponibile anche nei poliambulatori di Clusane e Calcinato, oltre che a Desenzano e si è svolta in coincidenza con la Giornata Mondiale del Cuore. La seconda, invece, era legata alla prevenzione oncologica e, in particolare del tumore al seno, e ha portato la Cooperativa a "prolungare" il famoso "mese rosa".
La cooperativa Raphaël è sorta con l’obiettivo di promuovere il benessere della persona, mediante la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura della malattia, agli inizi degli anni ’80, per volontà del fondatore don Pierino Ferrari.
"In questo modo abbiamo dato la possibilità a più di cento persone di accostarsi gratuitamente ai percorsi di prevenzione oncologica e cardiologica - ha commentato Roberto Marcelli, presidente della Cooperativa - È un piccolo passo verso l’obiettivo di accrescere la sensibilizzazione sull’importanza di fare prevenzione: ne abbiamo già fatti molti e ne seguiranno molti altri, anche in questo Natale. La nostra attenzione sarà ora rivolta in particolare alle persone con difficoltà economica o sociale che diversamente non accederebbero alla prevenzione".
L’emergenza sanitaria ha infatti causato una diminuzione significativa dell’adesione agli screening (l’associazione Italiana Oncologia Medica ha rilevato che nel 2020 le nuove diagnosi di tumore sono diminuite dell’11% rispetto all’anno precedente; i nuovi trattamenti farmacologici si sono ridotti del 13% mentre gli interventi chirurgici hanno fatto registrare un -18%). Il protrarsi dell’emergenza, a cui si unisce lo straordinario aumento del costo della vita, continuerà a distogliere risorse umane ed economiche da svariati ambiti medici, primo fra tutti la prevenzione, settore che non ha ricadute immediatamente misurabili. Ma il peso di queste lacune ricadrà sulla salute di molti. Ecco perché Raphaël continua a "scendere in campo", con modalità diverse e cercando di coinvolgere la rete sociale. La solidarietà dei donatori, nel Natale ormai imminente, aiuterà a rendere sempre più diffusa la possibilità di accesso alla prevenzione.