questione idrogeno

Progetto H2IseO, nuova richiesta di assemblea

I due gruppi di minoranza hanno protocollato un documento in cui chiedono un Consiglio comunale aperto

Progetto H2IseO, nuova richiesta di assemblea
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Il progetto H1IseO verrà presentato, ma per il momento solo ai sindaci e non alla comunità. Così è stato deciso dagli enti coinvolti dalla realizzazione dell’impianto di stoccaggio e rifornimento dei treni a idrogeno che sorgerà nei pressi di viale Europa nel capoluogo Sebino.

Progetto H2IseO, nuova richiesta di assemblea

Non sono servite quindi le firme raccolte da Legambiente e dai comitati di cittadini, né le richieste dei residenti nei pressi dell’area. Sulla questione, però, i due gruppi di opposizione non si arrendono e chiedono, ancora una volta, che venga convocato un Consiglio comunale aperto alla comunità per fare il punto sulle questioni legate alla sicurezza, all’impatto economico e sociale, oltre che ambientale e sulle prospettive di sviluppo del progetto.

"Visto che l'Amministrazione comunale non risponde sulla richiesta di un'assemblea pubblica dedicata al nuovo impianto di idrogeno delle Ferrovie, abbiamo protocollato una richiesta formale per la convocazione di un Consiglio comunale aperto - hanno fatto sapere da Progetto Iseo - Un atto dovuto se si ha davvero a cuore la propria comunità. Attendiamo fiduciosi".

Contestualmente anche Forza Italia ha protocollato la stessa richiesta, «considerato che oggi più che in passato sono indiscutibili le ipotesi di rilevanti motivi di interesse dalla comunità», ha evidenziato Giovanna Prati.
I due documenti sono datati 15 giugno e, ai sensi dell’articolo 12 del regolamento comunale, il sindaco o il presidente del Consiglio comunale è tenuto a riunire l’assemblea in un termine non superiore a venti giorni.

"Il progetto H2IseO continua sempre più a destare nei cittadini interrogativi e richieste di chiarimenti e risposte - si legge nel documento protocollato dai due gruppi di minoranza - Nonostante le richieste scritte avanzate dai gruppi di minoranza e le 300 firme raccolte dai cittadini e depositate al protocollo non si ha notizia di un incontro pubblico con la cittadinanza. Incontro che era stato promesso ancora a fine gennaio dal sindaco durante un Consiglio comunale e che il vicesindaco aveva richiesto a Regione Lombardia e FerrovieNord a metà maggio".

L’unica riunione organizzata in Comune è quella del 30 giugno, riservata però solamente ai sindaci e agli eventuali stakeholders locali che si ritenga importante coinvolgere.

Nel frattempo il Pd del Sebino e della Franciacorta ha organizzato un incontro pubblico in Castello Oldofredi (ieri sera, giovedì, quando il nostro giornale era già in stampa) per fare il punto sulla mobilità sostenibile insieme al vicepresidente del Consiglio regionale Emilio del Bono, al vicesindaco di Brescia Federico Manzoni e alla capogruppo di Progetto Iseo Pieranna Faita.

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