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Prevenzione e educazione sessuale per i giovani, un incontro a Vobarno

SYNLAB Santa Maria organizza alla biblioteca comunale di Vobarno un incontro dedicato martedì 9 aprile

Prevenzione e educazione sessuale per i giovani, un incontro a Vobarno
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Prevenzione e educazione sessuale in età giovanile. È questo il tema dell’incontro aperto al pubblico organizzato da SYNLAB Santa Maria, con il patrocinio del Comune di Vobarno, che si terrà martedì 9 aprile, alle 19.30 alla Biblioteca Comunale di Vobarno.

"Amarsi": la campagna di prevenzione e educazione sessuale di SYNLAB

L'appuntamento si inserisce all’interno della campagna nazionale di sensibilizzazione “Amarsi” promossa da SYNLAB, che mette al centro il benessere sessuale della persona in tutte le fasi della vita e che prevede eventi e iniziative in tutta Italia per tutto il 2024.

I primi passi nella vita sessuale sono infatti un momento di crescita cruciale per un giovane, fondamentali per la costruzione della sua identità: è in questa fase che è possibile porre le basi per comportamenti sani e sicuri dal punto di vista ginecologico e andrologico. Coltivare una cultura che ponga la prevenzione al centro e favorire un dialogo aperto sono passi essenziali per fornire ai giovani gli strumenti necessari a creare le corrette basi per un atteggiamento sano e responsabile verso il proprio benessere sessuale.

L'incontro a Vobarno

Durante l’incontro "Amarsi è la prima forma di protezione: focus su prevenzione ed educazione sessuale in età giovanile", Nicola Arrighi, urologo e andrologo presso SYNLAB Santa Maria, Sara Lancetti, ginecologa presso SYNLAB Santa Maria ed Eddy Spezzati, psicologa presso SYNLAB Santa Maria, discuteranno insieme al pubblico delle modalità attraverso cui affrontare al meglio il momento dei primi approcci alla vita sessuale da parte dei giovani.

Durante l’incontro interverranno anche Paolo Pavoni, Sindaco del Comune di Vobarno, e Guglielmo Marrale, Direttore Sanitario SYNLAB Santa Maria.

La partecipazione è gratuita, ma è gradita l'iscrizione mandando una mail a eventisantamaria@synlab.it o telefonando al numero 0365.596911

Il commento dei relatori

Arrighi, ha così commentato l'iniziativa, sottolineando l'importanza della prevenzione anche per i ragazzi:

“I giovani, molto spesso, tendono a procrastinare i controlli medici a causa di vari fattori: tra cui, timidezza, mancanza di consapevolezza e paura del giudizio. Da circa vent’anni, inoltre, la visita di leva è venuta a mancare, per contro non sono state introdotte delle strategie che possano sostituire questo presidio per il giovane. È necessario riportare al centro della prevenzione andrologica, primaria e secondaria, delle informazioni chiare, precise e soprattutto di valore scientifico. È fondamentale sensibilizzare sull'importanza di queste visite per incoraggiarli a prevenire comportamenti a rischio e vivere in tranquillità la propria salute sessuale”.

Dopo di lui Lancetti ha spiegato come vivere con serenità la sessualità possa portare ad un maggior rispetto per sé e per gli altri

“Amarsi vuol dire innanzitutto rispettarsi, rispettare sé stessi e rispettare l’altro. Ma il rispetto non può esistere senza l’educazione, intesa come cultura e conoscenza di come vivere la propria affettività e sessualità assumendo comportamenti che non siano lesivi della salute propria e di quella del partner. Da tempo, in ambito educativo, sono stati messi in essere, nelle scuole di vario grado, programmi di educazione all’affettività. Il nostro sistema sanitario, inoltre, offre un ampio programma di prevenzione che coinvolge donne di età compresa fra i 13 e i 65 anni, ma le percentuali di adesione purtroppo sono ancora scarse. Tutto questo rende evidente la necessità di uno sforzo maggiore di collaborazione fra scuola, famiglia e sanità allo scopo di fornire ai giovani indicazioni corrette, anche e soprattutto per combattere la crescente disinformazione”.

Romano, ha infine concluso sottolineando come, in linea generale, da sempre SYNLAB: "si dedica alla diffusione della cultura della prevenzione sul territorio e anche questo appuntamento, siamo sicuri, garantirà un dialogo proficuo e costruttivo con i giovani e le loro famiglie”.

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