Presidio di Casa delle Donne: sostegno a chi lotta in Iran per i diritti
L'appuntamento è per sabato 18 febbraio 2023 alle 15.30 in piazza del Mercato
Presidio di Casa delle Donne in sostegno di coloro che lottano in Iran per i diritti universali.
Presidio di Casa delle Donne, l'appuntamento
L'appuntamento è per sabato 18 febbraio 2023 alle 15.30 in piazza del Mercato a Brescia.
La situazione in Iran è drammatica come si può evincere dai numeri: 20mila arresti; 500 uccisioni, tra cui 70 minorenni; 140 sentenze di condanna a morte, di cui quattro già eseguite.
Finalità
Casa delle Donne Brescia ha voluto evidenziare cosa si intende ottenere attraverso questo presidio:
"Chiede l’impegno del Governo di questa città e delle istituzioni tutte affinché si facciano interpreti e siano portavoce di questi sentimenti e pensieri, risoluti ma mai violenti, presso il Ministero degli Affari Esteri e il Governo nazionale: è necessario scuotere le coscienze attraverso la persuasione morale per far crescere e moltiplicare le azioni di reale solidarietà e vicinanza; costruire quotidiane, costanti e significative iniziative come l’adozione di condannati/e a morte da parte di parlamentari; gettare le basi per concretizzare condizioni di libertà".
Centro AntiViolenza Casa delle Donne CaD-Brescia
Il Centro AntiViolenza Casa Delle Donne CaD-Brescia, fondato da un gruppo di donne già attive nel movimento femminista, opera a Brescia dal 1989 come Associazione di Volontariato Onlus, iscritta all’Albo Regionale e Provinciale.
L’attività del Centro è svolta da un gruppo di donne che mettono a disposizione la loro esperienza e professionalità nel sostenere donne che abbiano subito o subiscano molestie, stalking, maltrattamenti, violenze, oppure in momentanea difficoltà: donne di ogni etnia, religione, cultura, estrazione sociale.
Consiste in primo luogo nell’ascolto, nell’accoglienza e nell’assistenza psicologica e/o legale, per quanto riguarda abusi sia in ambito familiare che extra familiare. Ad esso si rivolgono donne italiane e straniere di diverse età ed estrazione sociale, provenienti anche dai Comuni della Provincia, spesso su segnalazione dei Servizi di Assistenza Sociale.
Dal 1989 ad oggi sono state accolte più di 6000 donne in difficoltà, con un numero sempre crescente di donne straniere. Sul piano culturale e della prevenzione, il Centro è impegnato a praticare e diffondere il rispetto delle diversità; promuove corsi di formazione e di aggiornamento, collabora con altri Enti presenti sul territorio. Propone iniziative per valorizzare la creatività femminile in ambito letterario e artistico. Aderisce alla Rete Regionale dei Centri Antiviolenza e delle Case Delle Donne della Lombardia. È socia fondatrice della Rete Nazionale dei Centri Antiviolenza D.i.Re.