Presentato il protocollo d'intesa tra Asst Spedali Civili e Gruppo Foppa
Nel quadro del protocollo, ASST Spedali Civili di Brescia si impegna a mettere a disposizione del Gruppo Foppa spazi idonei alla realizzazione di progetti comuni, favorendo l’incontro e il confronto tra studenti, docenti e professionisti sanitari anche attraverso attività direttamente organizzate da ASST

Presentato il protocollo d'intesa tra Asst Spedali Civili e Gruppo Foppa.
Presentato il protocollo d'intesa
Presentato oggi (mercoledì 2 luglio 2025) il nuovo protocollo d'intesa triennale tra l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale degli Spedali Civili di Brescia e il Gruppo Foppa, alla presenza del Direttore Socio Sanitario ASST, Enrico Burato, e dell’Amministratore Delegato del Gruppo Foppa, Giovanni Lodrini.
“La nostra ASST ha una connotazione fortemente territoriale – ha dichiarato Luigi Cajazzo, Direttore Generale ASST Spedali Civili di Brescia – e le collaborazioni con realtà bresciane di eccellenza rappresentano un elemento qualificante. Offrire spazi più accoglienti e coinvolgenti alle famiglie che frequentano i nostri ambulatori e permettere a giovani artisti di esprimersi in un contesto così conosciuto dai bresciani è per noi motivo di orgoglio. Oggi presentiamo le nuove decorazioni del corridoio di ingresso del Ronchettino e sono convinto che questo accordo porterà ad altri risultati altrettanto importanti”.
“L’accordo nasce dalla consapevolezza – spiega Giovanni Lodrini – che la cura della bellezza e degli ambienti può incidere positivamente sul benessere di pazienti, familiari e operatori sanitari. L’obiettivo è duplice: da un lato, valorizzare e riqualificare l’estetica degli spazi ospedalieri, contribuendo alla promozione del patrimonio artistico-culturale, della storia e delle attività di ASST Spedali Civili; dall’altro, offrire agli studenti delle numerose realtà formative del Gruppo Foppa esperienze concrete di crescita, capaci di coniugare competenza artistica, sensibilità sociale e impegno civico. Un esempio tangibile e significativo dellamissione educativa che guida il nostro Gruppo”.
Nel dettaglio
Nel quadro del protocollo, ASST Spedali Civili di Brescia si impegna a mettere a disposizione del Gruppo Foppa spazi idonei alla realizzazione di progetti comuni, favorendo l’incontro e il confronto tra studenti, docenti e professionisti sanitari anche attraverso attività direttamente organizzate da ASST.
A sua volta, Gruppo Foppa si impegna a mettere a disposizione competenze, idee e progettualità sviluppate all’interno dei propri percorsi didattici, coinvolgendo studenti e docenti in attività coerenti con le esigenze e gli obiettivi di ASST.Gli ambiti principali di collaborazione tra Gruppo Foppa e ASST includeranno: arti visive; decorazione; progettazione di spazi sonori; didattica dell’arte (ad esempio lo sviluppo di contenuti multimediali legati alle attività di ASST); grafica, comunicazione e web design; tirocini curriculari ed extracurriculari; progetti formativi rivolti al personale di ASST promossi e organizzati dal Gruppo Foppa. A seconda della natura dei singoli progetti, potranno essere coinvolte le differenti realtà educative che compongono il Gruppo Foppa, valorizzando i diversi livelli di istruzione, le competenze specifiche e le unicità di ciascun percorso.
Il progetto
L’Ospedale dei Bambini “Ronchettino” si colora con l’arte degli studenti dell’Accademia SantaGiulia La presentazione dell’accordo è stata anche l’occasione per mostrare il risultato del progetto nato nell’ambito del protocollo: la nuova decorazione del corridoio di ingresso dell’Ospedale dei Bambini “Ronchettino”.
Protagonisti di questo progetto gli studenti e le studentesse del triennio di Decorazione dell'Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia: Marta Bombarda, Alessandra Chini, Fabrizio Costagliola, Diana Costantini, Matteo Daloiso, Alexandra Deni, Lucia Donati, Giulia Fortunali, Carlotta Panuccio, Nicole Rampazzo e Federica Maria Santacroce.
Sotto la guida del prof. Andrea Mariconti, coordinatore della Scuola di Decorazione, della prof.ssa Isabella Tosi (docente di Decorazione) che ha seguito la fase progettuale e del prof. Alberto Acerbi, (docente di Tecniche e tecnologie della decorazione) che ne ha curato la realizzazione, gli studenti hanno impreziosito le pareti del corridoio principale al piano terra con illustrazioni di animali realizzate attraverso figure geometriche e tinte pastello.
La scelta di tale raffigurazione nasce dal desiderio e dalla richiesta del committente coinvolgere i bambini che si trovano a frequentare il nosocomio offrendo loro un’immagine riconoscibile e familiare alla quale si approcciano già nelle prime fasi di crescita, svago e di apprendimento attraverso libri, cartoni animati, giochi. La restituzione grafica dell’opera è stata poi volutamente reinterpretata in chiave contemporanea per rendere l’ambiente accogliente anche per gli accompagnatori adulti e il personale ospedaliero. Il progetto è stato realizzato anche grazie alla preziosa collaborazione della Associazione Leoncini Coraggiosi, presieduta da Claudia Manessi, che ha messo a disposizione di studenti e studentesse il materiale necessario.
Secondo il prof. Angelo Vigo, Direttore di Accademia SantaGiulia:
“A volte non è facile far comprendere il mestiere del decoratore, spesso inteso come una sorta di lavoro finalizzatosolamente all’abbellimento di ambienti e oggetti. In realtà, come dimostra l’intervento degli studenti di Accademia SantaGiulia sui muri di questi ambulatori, si tratta di qualcosa di più del semplice abbellimento. La decorazione realizzata diventa in questo spazio anche l’occasione per un gioco, un passatempo in attesa delle cure, una divertente sfida all’individuazione e al riconoscimento di ciò che è raffigurato. Oltre agli effetti visivi e di luminosità affidati alle forme e ai colori, gli studenti hanno prestato attenzione anche alla banale ma fondamentale esigenza di far passare il tempo dell’attesa senza annoiarsi troppo, quasi immedesimandosi nei pensieri dei piccoli pazienti. Per Accademia SantaGiulia questa capacità di ascolto e di interpretazione delle esigenze della committenza è un elemento fondamentale della formazione offerta, costantemente affiancata alle competenze tecniche e professionali via via sviluppate”.
Ogni illustrazione sarà inoltre accompagnata da un QR code che si collegherà a brevi testi associati a virtù morali, con l’intento di stimolare l’immaginazione e offrire messaggi positivi ai piccoli pazienti.
Questo progetto rappresenta un primo esempio concreto di come arte, formazione e sanità possano dialogare per rendere l’ospedale un luogo più accogliente, sereno e rassicurante, soprattutto ai più piccoli.
A prendervi parte sono stati:
• Enrico Burato, Direttore Socio Sanitario ASST Spedali Civili di Brescia
• Giovanni Lodrini, Amministratore Delegato Gruppo Foppa
• Daniela Strabla, Direzione Medica Ospedale Bambini ASST Spedali Civili di Brescia
• Maria Grazia Barezzani, Responsabile SSD Audiologia e Foniatria Pediatrica ASST
Spedali Civili di Brescia
• Simona Maraviglia, Coordinatrice Audiologia e Foniatria Pediatrica ASST Spedali Civili
di Brescia
• Angelo Vigo, Direttore Accademia di Belle Arti SantaGiulia
• Alberto Acerbi, Docente Accademia di Belle Arti SantaGiulia
• Diana Costantini, Studentessa Accademia di Belle Arti SantaGiulia
• Claudia Manessi, Presidente Ass.ne Leoncini Coraggiosi
La gallery




