Presentato il Patto per la creazione di un sistema di governance turistica per la provincia di Brescia.
Presentato il Patto
Oggi (giovedì 30 ottobre 2025) è stato presentato a Brescia, nella sede della camera di Commercio, il Patto per la creazione di un sistema di governance turistica per la provincia di Brescia. Si tratta di un documento condiviso da Comune e Provincia di Brescia, dalle tre Comunità montane (Valle Camonica, Valle Sabbia, e Valle Trompia), dal Consorzio lago di Garda Lombardia e da Visit Lake Iseo. Lo scopo di tale sinergia è quello di stimolare la creazione di nuovi prodotti e servizi turistici rafforzando competenze e innovazione nel settore, così come la valorizzazione delle identità locali, la cooperazione, la fiducia e l’inclusione sociale. Ha una durata triennale e, alla scadenza, potrà essere rinnovato.
Con 3.406.194 arrivi, 12.328.296 presenze turistiche (Osservatorio regionale del turismo, 2024) e 47.608 imprese di settore nelle quali operano oltre 220.000 addetti (banca dati Unioncamere, 2024), il settore turistico rappresenta un motore fondamentale per l’economia della provincia di Brescia. Entrando nel dettaglio Visit Brescia, in qualità di Dmo (Destination Management Organization) riconosciuta a livello provinciale svolgerà il ruolo di hub strategico come centro di coordinamento, analisi dati, comunicazione e supporto delle organizzazioni locali, operando per facilitare la collaborazione con i diversi territori.
Le parole del neo eletto assessore Massari
“Questo Patto – ha spiegato l‘assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Debora Massari– segna un passo strategico verso una governance turistica più integrata e moderna. Brescia custodisce un patrimonio culturale, naturale ed economico di straordinario valore: valorizzarlo in modo coordinato significa promuovere crescita sostenibile, competitività e qualità dell’offerta. Regione Lombardia sostiene con convinzione questo percorso di collaborazione tra istituzioni e territori, nella certezza che da una visione condivisa nascano sviluppo, attrattività e benessere per le nostre comunità e per chi sceglie di visitarle”.
Il presidente della Camera di Commercio di Brescia Roberto Saccone
“Il turismo, lo sappiamo, è una delle leve più forti di sviluppo economico e sociale, ma per lungo tempo – forse anche per cultura, per storia produttiva – questo territorio si è identificato più con l’impresa manifatturiera, con l’industria, con l’export. Eppure oggi possiamo dire che anche il turismo è diventato, a pieno titolo, una colonna portante dell’economia bresciana. – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Brescia Roberto Saccone -Lo dicono i numeri: Brescia è la settima provincia italiana per presenze turistiche, davanti persino a città simbolo come Firenze. È una crescita costante, che dal capoluogo attraversa la montagna e il lago, i borghi e le valli. Un mix di risorse che restituisce tutta la ricchezza e la diversità di questa provincia. Ma la crescita, da sola, non basta. Serve una visione condivisa, serve una regia, serve una governance capace di connettere le energie pubbliche e private e di costruire insieme un sistema. Ed è proprio questo lo spirito del Patto che oggi sottoscriviamo: dare al turismo bresciano un metodo di lavoro comune, stabile nel tempo, capace di unire le istituzioni, gli enti e le DMO territoriali, ciascuna con la propria identità ma dentro una cornice condivisa. La Camera di Commercio ha voluto, supportato e creduto da subito in questa prospettiva. Perché è una sua responsabilità favorire il dialogo tra mondi diversi, sostenere la coesione del territorio e creare le condizioni perché le imprese – in questo caso turistiche – possano crescere insieme. E per questo ringrazio anche tutte le associazioni di categoria che a loro volta hanno creduto e supportato questo progetto, così come la Provincia di Brescia, che rappresenta un presidio fondamentale di coordinamento territoriale e con cui il dialogo è stato costante e costruttivo e che supporterà economicamente l’avvio del primo obiettivo del Patto: dotarsi di un osservatorio strategico”.
“La Camera di Commercio dà oggi struttura istituzionale a questo percorso, lo ancora a un ente stabile, neutrale e credibile, evitando che resti un’iniziativa temporanea. Il Patto non è un atto simbolico, ma l’inizio di un processo che la Camera intende accompagnare nel medio-lungo periodo, insieme a Visit Brescia e a tutti i firmatari, in una logica di sistema, non di singole progettualità. Penso anche che un momento come questo sia possibile grazie al grande lavoro svolto da Visit Brescia negli ultimi anni: un lavoro che ha costruito fiducia, credibilità e relazioni, e che oggi consente di riconoscerle un ruolo di riferimento nella governance del turismo provinciale. E permettetemi una nota di orgoglio: la presenza dell’Assessore Massari, bresciana, al suo primo appuntamento ufficiale proprio qui, in occasione della firma di questo Patto, è un segnale forte. Un segnale che conferma quanto la Lombardia creda nel turismo come settore strategico, e quanto Brescia sia oggi un punto di riferimento per la sua capacità di innovare, di mettere a sistema, di costruire alleanze. Da oggi parte un percorso che ci impegna tutti: istituzioni, enti e imprese. Un percorso che ci chiede anche di uscire da una logica di sola promozione, per concentrarci sempre più su una gestione consapevole dei flussi, sulla costruzione di nuove competenze e sullo sviluppo di progettualità che rafforzino la governance turistica della provincia. Non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio – un laboratorio di collaborazione, visione e concretezza, come è nello stile bresciano. Grazie a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, a chi ha lavorato per renderlo possibile, e a chi da oggi contribuirà a trasformarlo in realtà”.
Le parole del presidente di Visit Brescia Eugenio Massetti
“Questo patto rappresenta molto più di una semplice intesa tra enti pubblici e istituzioni locali: è un impegno condiviso per costruire una visione unitaria e sostenibile del turismo bresciano, capace di valorizzare in modo coordinato le eccellenze culturali, naturalistiche, enogastronomiche e artigianali che rendono unica la nostra provincia – ha commentato Eugenio Massetti presidente di Visit Brescia – .La scelta di affidare a Visit Brescia il ruolo di cabina di regia di questo nuovo sistema di governance ci onora e, allo stesso tempo, ci responsabilizza. Il nostro compito sarà quello di facilitare il dialogo tra tutti gli attori coinvolti, definire linee guida comuni, promuovere l’innovazione e garantire una gestione coerente e trasparente delle strategie turistiche a livello territoriale. La sfida che ci attende è chiara: non basta promuovere Brescia come destinazione; dobbiamo costruire un’identità forte, autentica e integrata, capace di attrarre visitatori in ogni stagione dell’anno e di generare valore diffuso per tutte le comunità locali. Siamo pronti ad assumerci questo ruolo con determinazione, ascolto e spirito di collaborazione”.