il lancio

Presentato a Milano il primo treno a idrogeno d'Italia che correrà sulla linea sebina

L’evento ha fatto seguito all’accordo firmato da Fnm e Alstom nel novembre 2020, che prevede la fornitura a Trenord di 6 treni a celle a combustibile a idrogeno, con opzione per ulteriori otto

Presentato a Milano il primo treno a idrogeno d'Italia che correrà sulla linea sebina
Pubblicato:
Aggiornato:

E’ stato presentato alla Expo ferroviaria di Milano da FerrovieNord e Alstom il primo treno a idrogeno d'Italia, che viaggerà a partire dalla fine del prossimo anno lungo la linea Brescia-Iseo-Edolo. A inaugurarlo, insieme agli assessori regionali Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) e Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche), c’era anche il ministro alle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini.

Presentato a Milano il primo treno a idrogeno d'Italia che correrà sulla linea sebina

"Una giornata importante non solo per la Lombardia ma per tutta l’Italia: celebriamo un progetto che sarà apripista per l’intero Paese - ha sottolineato Lucente -  L’investimento nell’idrogeno dimostra che per Regione l’obiettivo della neutralità tecnologica è strategico: entro il 2025 rinnoveremo completamente la flotta dei treni, con mezzi rispettosi dell’ambiente a emissioni ridotte. Un impegno verso il green che deve contemplare diverse soluzioni, dall’elettrico all’idrogeno, come dimostra lo sforzo che stiamo compiendo sulla Brescia-Iseo-Edolo. Un impegno che tradurremo in atti concreti, rispettando i tempi dell’immissione in servizio dei treni”.

L’evento ha fatto seguito all’accordo firmato da Fnm e Alstom nel novembre 2020, che prevede la fornitura a Trenord di 6 treni a celle a combustibile a idrogeno, con opzione per ulteriori otto. Il treno a idrogeno si inserisce nell’ambito del progetto H2iseO, che mira a realizzare la prima Hydrogen Valley italiana tra la città di Brescia, il sebino bresciano e la Vallecamonica, dove verranno realizzati tre impianti per la produzione, lo stoccaggio dell’idrogeno e il rifornimento dei treni. Non solo, in Vallecamonica entreranno in servizio anche 40 autobus a idrogeno in sostituzione dell’intera flotta di Fnm Autoservizi.

"Regione Lombardia fin dall'inizio è partner di questo progetto portato avanti dalle società pubbliche lombarde - ha evidenziato l’assessore Terzi -  Un'innovazione che farà scuola. Il treno a idrogeno cambierà le sorti non solo della Brescia-Iseo-Edolo ma del sistema del trasporto pubblico in Italia. Un'opportunità anche per l'economia del territorio, se consideriamo la filiera che si svilupperà attorno all'idrogeno".

Il Coradia Stream, questo il nome del convoglio, risponde all'obiettivo europeo di ridurre del 100% le emissioni di C02 entro il 2050 ed è il primo treno italiano dotato di celle a combustibile a idrogeno, con una capacità totale di 260 posti a sedere e un'autonomia superiore a 600 chilometri. La carrozza intermedia chiamata “Power Car” in cui risiede il cuore della tecnologia a idrogeno rappresenta la principale fonte di energia, che è fornita dalla combinazione dell'idrogeno (immagazzinato nei serbatoi) con l'ossigeno dell'aria esterna, senza emissione di CO2 nell'atmosfera. Le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni immagazzinano l'energia che viene successivamente sfruttata nelle fasi di accelerazione per supportare l'azione delle celle a idrogeno e garantire il risparmio di carburante.

Seguici sui nostri canali