Prestigioso riconoscimento

Premio Margherita Hack a Giordano Bruno Guerri

Per la determinazione con cui ha fatto conoscere la figura di d’Annunzio in Italia e in tutto il mondo e per il grande lavoro fatto come Presidente del Vittoriale degli Italiani.

Premio Margherita Hack a Giordano Bruno Guerri
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Giordano Bruno Guerri, storico, saggista e giornalista, noto studioso del XX secolo italiano, nonché presidente del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, vince il Premio Margherita Hack alla carriera e sarà nominato ufficialmente membro del Comitato Scientifico del prestigioso Premio.

Motivazioni

A Guerri viene consegnato il Premio alla carriera 2022 per la determinazione con cui ha fatto conoscere la figura di d’Annunzio in Italia e in tutto il mondo e per il grande lavoro fatto come Presidente del Vittoriale degli Italiani, divenuto un vero e proprio centro culturale e, in occasione del centenario del 2021, riaperto e restaurato in ogni suo spazio grazie al progetto Riconquista.

A conferirgli la carica gli altri componenti della commissione, a partire dal Presidente Francesco Alberoni, sociologo di fama mondiale, Antonino Zichichi, fisico e divulgatore scientifico, Presidente della World Federation of Scientists, il noto critico d’arte Prof. Vittorio Sgarbi, Maria Rita Parsi, scrittrice e psicoterapeuta e Silvana Giacobini, giornalista e scrittrice, e il manager Salvo Nugnes. La premiazione avverrà domenica 24 luglio 2022 alle 17  nel contesto della manifestazione internazionale Spoleto Arte, nella splendida cornice di Terrazza Frau, storico palazzo accanto al Duomo della città umbra.

Un prestigioso riconoscimento

Il Premio Margherita Hack è un prestigioso riconoscimento, istituito 9 anni fa alla morte della straordinaria scienziata e astrofisica dall'agente e amico Salvo Nugnes, che ha fondato un'Associazione a suo nome. Il fine è quello di premiare personalità che si sono particolarmente distinte nel loro campo, con lo scopo di spronarle e incoraggiarle a proseguire. Tra i premiati delle scorse edizioni nomi importanti e di lustro, tra cui Anna Fendi, l'archistar Stefano Boeri, Milovan Farronato, curatore del Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2019, il giornalista Massimo Giletti, l'imprenditore Giovanni Rana, la direttrice del CERN Fabiola Gianotti, il giurista e costituzionalista italiano Michele Ainis, al fisico statunitense vincitore del premio Nobel Samuel Chao Chung Ting ed altri.

 

 

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