In rosa

Poste Italiane: nel Bresciano quasi il 70% di donne negli uffici

Il 62% degli uffici postali nel Bresciano è guidato da una donna

Poste Italiane: nel Bresciano quasi il 70% di donne negli uffici
Pubblicato:

Poste Italiane, fin dalla sua nascita ha dato spazio all’occupazione femminile: il ruolo della donna, inizialmente legato soprattutto ad una innovazione tecnologica come quella del telegrafo, è cresciuto nel tempo e oggi, nell’era di Internet le donne rivestono un ruolo strategico.

Poste Italiane: la presenza femminile negli uffici

La realtà nella provincia di Brescia in particolare vede quasi il 70% di donne impiegate negli Uffici Postali e il 62% degli stessi è guidato da una donna; mentre nella gestione del recapito il 45% dei ruoli manageriali sono ricoperti da donne e il gruppo dei portalettere è per quasi il 40% composto da quote rosa. La presenza femminile in provincia di Brescia ha avuto un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere.

Pralboino

L’Ufficio Postale di Pralboino fa parte del 17% degli uffici totalmente in rosa della provincia di Brescia e Sonya Filieri ne è la direttrice. Arrivata nella Provincia di Brescia dal salento, Sonya, 46 anni, inizia la sua carriera in poste con il ruolo di portalettere, diventa poi consulente finanziaria sull’Ufficio Postale di Orzinuovi e ricopre oggi il ruolo di direttrice a Pralboino.

“Il nostro ufficio è situato in questo piccolo comune di 3mila abitanti ed abbiamo una media giornaliera di circa 100 operazioni allo sportello. Il rapporto con i clienti è quotidiano, quelli più anziani si affidano a noi per operazioni di routine come il pagamento di bollettini ma anche per un supporto con il digitale, dall’apertura dello spid alla consultazione delle app per controllare i propri movimenti sul conto; abbiamo poi una fetta di clienti più giovani e stranieri, principalmente indiani, che si rivolgono a noi in particolar modo per richiedere la carte di pagamento” Continua Sonya “lavorare in una piccola realtà ci permette di avere un rapporto familiare con tutti e aiutare che ha bisogno ci rende felici e ci gratifica, anche perché non è raro che i nostri clienti per ringraziarci ci portino torte o ci offrano il caffè al bar vicino!”

Le certificazioni ottenute, premiato il merito

Anche nel 2023, per il quarto anno consecutivo, ad esempio, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.

Nel 2022 Poste Italiane ha ricevuto inoltre la Certificazione Equal Salary che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione. Tali risultati si aggiungono ad altri prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity & Inclusion.

 

Seguici sui nostri canali