Pisogne: taglio del nastro per il nuovo centro del riuso
Il servizio si inserisce in un percorso virtuoso portato avanti in questi anni dall’Amministrazione Comune e da Aprica che ha visto la raccolta differenziata salire al 77%
Taglio del nastro a Pisogne per il nuovo centro del riuso.
Inaugurato il nuovo centro del riuso a Pisogne
Il Centro del riuso di Pisogne si rinnova e potenzia i servizi messi a disposizione dei cittadini con l’obiettivo di combattere gli sprechi e promuovere un uso più sostenibile delle risorse. Oggi il Comune di Pisogne, l’Associazione il Girotondo e Aprica (Gruppo A2A) hanno infatti inaugurato il nuovo centro, una struttura di 30 metri quadrati, a forma di “L”, realizzata all’interno del Centro di Raccolta comunale di via Neziole. Oltre ai nuovi spazi, il servizio è stato informatizzato, così da consentire una migliore gestione e catalogazione dei beni portati dai cittadini e degli oggetti esposti nel Mercatino del Riuso di via Ortaglie, in centro storico. A Pisogne è insomma nato un Centro del Riuso 4.0.
Il Centro del Riuso offre la possibilità di condividere quegli oggetti ancora in buono stato ma che non si utilizzano più, superando così la cultura dell’usa e getta; un’opportunità che, grazie al Mercatino, coinvolge non solo i residenti ma anche i molti turisti che visitano il Sebino. Inoltre, il servizio si inserisce in un percorso virtuoso portato avanti in questi anni dall’Amministrazione Comune e da Aprica che ha visto la raccolta differenziata salire al 77%.
Cosa si può portare nel Centro del Riuso 4.0?
Gli oggetti, come detto, devono essere in buono stato. Le tipologie sono le più varie: piccolo mobilio; oggettistica varia di piccole dimensioni; piatti, posate e suppellettili; pentolame; oggettistica e soprammobili; giocattoli; libri (esclusi enciclopedie, riviste, testi scolatici); cd e dvd (escluse VHS); mobili e divani (previa verifica della disponibilità di spazio); lampadari (privati della fonte luminosa ed esclusi i neon); reti da letto e materassi (previa verifica disponibilità di spazio); biciclette; passeggini e carrozzine; utensili, attrezzi e strumenti di lavoro non elettrici; tappeti, tendaggi, rotoli di tessuto (no abiti, indumenti e scarpe); attrezzatura sportiva. No invece a vestiti e apparecchiature elettroniche.
Finora il Centro del Riuso era ospitato in un piccolo container. Grazie al contributo progettuale svolto da Aprica, è stato vinto un bando promosso da Regione Lombardia per un importo di 193.900 euro con il quale il Comune di Pisogne ha realizzato una nuova struttura e migliorato il servizio. La nuova struttura comprende un ufficio per gli addetti con apposito spazio per la
gestione burocratica dei materiali destinati al riuso, tramite processo informatizzato, e un vano attrezzato con scaffali per contenere gli oggetti raccolti e adisposizione delle persone. Il sistema Informatizzato permette di identificare i materiali, gestire l’eventuale pesatura e la georeferenziazione dei dati, schedare i materiali; inoltre, il sistema gestisce l’aggiornamento anagrafico (necessario a gestire il controllo accessi) e l’immagazzinamento e la distribuzione degli oggetti sia nel Centro del Riuso, sia nel Mercatino.
Il Mercatino del Riuso di via Ortaglie è un progetto nato a Pisogne nel 2017 grazie all’associazione «il Girotondo». La posizione privilegiata, nel centro storico di Pisogne, consente di intercettare i numerosi turisti che visitano il Sebino oltre che offrire una soluzione più comoda per i residenti. Gli oggetti del Centro del riuso e del Mercatino sono distribuiti a seguito di donazione liberale. Tutto il ricavato viene devoluto a beneficio di interventi sociali, educativi, ambientali, culturali, sportivi e di prevenzione del territorio del Comune di Pisogne o altri Enti della Val Camonica.
Centro del Riuso e Mercatino sono dunque complementari. Un esempio concreto di economia circolare.
Parole di soddisfazione
“Siamo davvero molto soddisfatti di quanto realizzato, perché abbiamo messo a disposizione nuovi locali, più moderni e spaziosi, più sicuri e funzionali per le esigenze degli operatori e dei cittadini, con accesso dedicato, idoneo anche per le persone con carrozzina o disabilità motorie, dotati anche di un nuovo archivio digitale che consente di ottimizzare la gestione degli articoli – spiega Nicola Musati, assessore all’Ambiente del Comune di Pisogne -. È un progetto che ci sta molto a cuore, nel complesso, perché vogliamo sensibilizzare sempre di più la popolazione sull’importanza del riutilizzo degli oggetti di uso quotidiano in alternativa al gettarli via come rifiuti. Anche in quest’ottica, infatti, abbiamo pensato ad un programma di comunicazione ambientale dedicato in primis ai ragazzi delle scuole, con incontri, laboratori e la distribuzione di locandine illustrative ed informative ai cittadini. Ci fa molto piacere che proprio in vista della nuova apertura del mercatino sia nata ufficialmente l’Associazione ‘Il Girotondo’, che si prenderà cura di dare una seconda vita agli oggetti e si impegnerà ad investire il ricavato derivante dalle offerte economiche in progetti a sostegno delle famiglie più fragili della nostra comunità. Vi aspettiamo numerosi”.
“Il progetto di Pisogne – spiega l’AD di Aprica Filippo Agazzi – si aggiunge ai servizi a disposizione della comunità. Come Aprica, ci impegnano non solo ad attuare un servizio di raccolta rifiuti sempre più efficace ed efficiente, ma anche offrire ai cittadini strumenti che stimolino comportamenti sempre più sostenibili. La collaborazione dei cittadini è infatti fondamentale. L’Europa punta ad abbandonare il concetto dell’usa-e-getta: nel mondo dei rifiuti si punta a prevenirne la creazione, ad incentivarne il recupero, il riuso ed il riciclo. Il Centro del Riuso vuole essere un’occasione per dare valore a beni e oggetti ancora in buono stato, riducendo così la produzione dei rifiuti evitando alcuni sprechi”.