L'intervento

Piazza Indipendenza pronta a sfoggiare un nuovo look ma restando fedele alla tradizione

Nel corso della serata si è parlato anche di progetti futuri, che potrebbero portare ulteriori migliorie alla nuova piazza Indipendenza: non più una strada asfaltata, ma il cuore pulsante della comunità anche nella forma.

Piazza Indipendenza pronta a sfoggiare un nuovo look ma restando fedele alla tradizione
Pubblicato:
Aggiornato:

Piazza Indipendenza a San Pancrazio di Palazzolo sull'Oglio sarà interessata da lavori di rifacimento della pavimentazione in pietra, a completamento dei lavori di rifacimento dei sottoservizi già eseguiti lo scorso anno.

Nuovo look

I lavori, che prenderanno il via martedì 1 marzo, interesseranno inizialmente la zona del Sagrato della Parrocchiale, senza interferire quindi con la viabilità. Gli interventi sul resto della piazza saranno invece eseguiti al termine dell’anno scolastico e si svolgeranno durante i mesi estivi - per ridurre i disagi - con l’obiettivo di ultimare l’intervento entro settembre 2022. Piazza Indipendenza è infatti pronta a rifarsi il look e lo farà con un progetto importante: sul tavolo 575mila euro, di cui ben 485mila arrivano tramite un bando ministeriale. Una «rinascita» significativa a livello estetico, per dare al cuore pulsante di San Pancrazio «la dignità di piazza, senza perdere di vista la tradizionale semplicità e quella forza classica che la caratterizzano», come spiegato dall’architetto Aurelio Pezzola, che nella serata di lunedì 21 febbraio  al teatro parrocchiale ha illustrato il progetto con aneddoti e dettagli molto interessanti.

Il progetto

Nulla di faraonico o di impattante. L’architetto ha prima illustrato la storia della piazza, caratterizzata dalla contrapposizione tra la facciata della chiesa parrocchiale e l’edificio con i portici, «seguendo il modello diffuso dal cardinale Carlo Borromeo in molte piazze lombarde», poi ha illustrato i modelli presi in considerazione e, infine, ha presentato il progetto scelto. «Una medaglia di bronzo commemorativa del periodo in cui si è deciso di creare la comunità - ha spiegato l’architetto - Un simbolo in memoria dei cittadini della frazione che volevano un proprio Comune». Come è noto quest’anno è il 60esimo di San Pancrazio frazione di Palazzolo. Prima, infatti, era divisa tra Adro ed Erbusco. I dettagli tecnici sono stati forniti dall’ingegnere Andrea Angoli, responsabile dell’Area Tecnica del Comune. La piazza verrà realizzata con delle pietre più grosse e dunque resistenti al passaggio dei veicoli, mentre i dettagli della figura geometrica al centro della piazza, le strisce pedonali e il sagrato della chiesa parrocchiale, che verrà allargato, saranno di marmo di Botticino.

I tempi

I lavori, che sono già stati appaltati dopo l’approvazione del progetto esecutivo, partiranno a inizio marzo e, per evitare pesanti disagi ai cittadini e ai commercianti, sono stati divisi in tre lotti: il primo riguarda il sagrato e le parti pedonali; da giugno, quando le scuole saranno chiuse, si procederà con via Vezzoli, sicuramente la parte più rognosa; a luglio e agosto verranno svolti gli interventi in piazza, che non verrà mai chiusa totalmente e per la maggior parte del tempo ci sarà un senso unico alternato gestito con semafori. L’obbiettivo è finire i lavori prima dell’inizio della scuola a settembre.

«Nelle scelte progettuali abbiamo cercato di fare sintesi tra il desiderio di valorizzare la piazza e quello di accogliere le legittime istanze di cittadini e commercianti - ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Francesco Marcandelli - Mantenere la viabilità e i parcheggi permetterà di conservare la funzionalità della piazza senza penalizzare le attività del centro. La scelta dei materiali pregiati, ma di spessori importanti, renderà duratura l’opera, e con una nuova segnaletica con limite a 30 chilometri orari gli automobilisti saranno portati a rallentare durante il passaggio».

Anche per questo motivo si è deciso di non intervenire sulla strettoia di via Vezzoli: «In questo modo le auto sono obbligate a rallentare, entrando in piazza». Anche il lato sud verrà sistemato con l’aggiunta di panchine e cestini. Ma per questi interventi è stato necessario firmare la convenzione con la Parrocchia e la Fondazione dell’asilo della frazione, trattandosi di un’area privata.

L’intervento del sindaco

«Dal 2006 si è iniziato a parlare della riqualificazione di piazza Indipendenza - ha concluso il primo cittadino Gabriele Zanni, che a breve terminerà il suo secondo mandato - Con i lavori che partiranno a inizio marzo, riusciremo finalmente a concretizzare un’opera attesa e così ridare il valore e il giusto riconoscimento alla piazza di San Pancrazio, rendendola anche più fruibile. Era uno dei principali obiettivi del programma di mandato e nonostante le difficoltà degli ultimi anni abbiamo messo in campo un investimento importante».

L’assemblea

Lunedì sera al teatro parrocchiale di San Pancrazio erano presenti anche il vicesindaco Gianmarco Cossandi, che ha sottolineato l’importanza della condivisione di questo progetto, e l’assessore ai Servizi sociali Ombretta Pedercini, seduta tra il pubblico. Nel corso della serata si è parlato anche di progetti futuri, che potrebbero portare ulteriori migliorie alla nuova piazza Indipendenza: non più una strada asfaltata, ma il cuore pulsante della comunità anche nella forma.

Seguici sui nostri canali