riserva naturale

Per gli ambientalisti la ciclabile va spostata all’esterno delle Torbiere

Legambiente ha inviato a Regione una "vertenza" Torbiere sottoscritta da dieci associazioni, chiedendo una variante al progetto.

Per gli ambientalisti la ciclabile va spostata all’esterno delle Torbiere
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Per gli ambientalisti del circolo Legambiente Franciacorta la ciclabile che corre in un tratto della Riserva naturale delle Torbiere andrebbe portata all’esterno dell’area protetta. Specialmente in vista del 2023 e dell’afflusso di visitatori previsto in occasione di Brescia e Bergamo Capitali della Cultura.

Per gli ambientalisti la ciclabile va spostata all’esterno delle Torbiere

"Nella riserva non è consentito di entrare in bicicletta, ma invece per un tratto a Ovest lo si può fare danneggiando l’intero ecosistema protetto - ha evidenziato il presidente del circolo Legambiente Franciacorta, Silvio Parzanini - Con i 3 milioni di euro stanziati in questi giorni dal Ministero in aggiunta ai 6 già stanziati dalla Regione per migliorare e completare la pista ciclabile Brescia-Paratico-Bergamo si spenderanno 9 milioni di euro entro la primavera prossima. Una cifra davvero ragguardevole per un’opera importante e di qualità per la mobilità dolce ed ecosostenibile, un bel biglietto da visita per il 2023. Ma bisognerebbe prima risolvere le “magagne” presenti sul percorso che ci trasciniamo da decenni".

Il progetto per esternalizzare il tratto di ciclabile, facendolo passare a Sud della Riserva c’è ed era stato a suo tempo condiviso dai Comuni e sostenuto dal compianto Angelo Danesi. "Ma in venti anni quest’opera indispensabile per la tutela della Riserva è rimasta nei cassetti e non è ancora stata realizzata - ha concluso Parzanini - Avendo a disposizione così tanti soldi, questa è l’ultima occasione per portare fuori dalle Torbiere la ciclabile".

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