Paolo Savio, il sostituto procuratore di Brescia in Direzione antimafia e antiterrorismo
Nei prossimi giorni verrà inoltre svelata la decisione in merito al secondo procuratore aggiunto di Brescia.
Un nuovo incarico davvero importante e di grande responsabilità.
Una lunga carriera
Il tutto a coronamento di una lunga carriera nel corso della quale Savio si è trovato più volte a combattere le infiltrazioni mafiose nel nord Italia. Di li la scelta del Consiglio superiore della magistratura di nominarlo tra i nuovi magistrati della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo che, ad oggi, è guidata da Giovanni Melillo.
Paolo Savio lascia Brescia alla volta di Roma
Paolo Savio nato a Brescia 58 anni fa, si trasferirà a Roma lasciando, di fatto, la Procura di Brescia, dove era uno dei magistrati del pool antimafia. Avrebbe potuto diventare anche Orocuratore aggiunto di Brescia. Quest'ultimo incarico, infatti, risulta essere vacante da circa un anno da quando, cioè Carlo Nocerino è diventato procuratore capo a Busto Arsizio.
Tempistiche
Savio sta aspettando di conoscere quando si dovrà trasferire a Roma, data della quale verrà a conoscenza una volta che il Csm publicherà le nomine sul bollettino ufficiale. Nei prossimi giorni verrà inoltre svelata la decisione in merito al secondo procuratore aggiunto di Brescia.