Castrezzato

Panchine per ricordare, fatte a mano dai giovani

Un progetto dell’Azione Cattolica che punta a far sentire i ragazzi parte della comunità anche attraverso gesti pratici per il proprio territorio.

Panchine per ricordare, fatte a mano dai giovani
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Quella bianca con le mani, posizionata davanti all’oratorio di Castrezzato, sarà inaugurata a breve mentre alcune sono ancora in fase di realizzazione.

Panchine per ricordare, fatte a mano dai giovani

Porre l’attenzione su un tema, passandoci davanti, ma anche far sentire chi ha realizzato queste vere opere d’arte parte di una comunità.
Protagonisti sono i giovani dell’Azione Cattolica, un gruppo formato da ragazzi di terza media e prima superiore che, supportato dagli educatori, ci ha messo anima e cuore per la realizzazione delle panchine tematiche.

«Anche quest'anno i ragazzi dell'Azione Cattolica si sono messi in gioco per essere portatori di uno stile che contribuisca alla crescita dei luoghi della loro quotidianità. In collaborazione con l'amministrazione comunale si sono fatti presenza costruttiva pitturando alcune panchine simbolo di date importanti. Le potrete vedere collocate in spazi diversi del nostro paese».

Alcune, infatti, sono già pronte e posizionate, mentre altre arriveranno nei prossimi mesi. A spiegare meglio il progetto è stata l'educatrice Stefania Danesi.

Questa attività è per loro un modo per partecipare con energia ed entusiasmo alla vita della nostra comunità. L’obiettivo di tutti noi, infatti, è fare in modo che i ragazzi si sentano parte della comunità, che ci sia una crescita umana e, allo stesso tempo, che nasca in loro la voglia di mettersi in gioco. Spesso si pensa che questi ragazzi non abbiano voglia di fare nulla, quando in realtà, tante volte hanno solo bisogno di un aiuto a trovare la strada. Ci hanno messo “le mani e la testa” e hanno realizzato dei bellissimi lavori che permetteranno a tutta la comunità di soffermarsi e riflettere su temi quali la pace, i diritti, la malattia e la violenza di genere.

Infatti, proprio lo scorso anno, in occasione del 25 novembre, era stata inaugurata la panchina rossa alla quale sono seguite, o seguiranno, quella bianca con le mani colorate (per la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza vicino all’oratorio), quella della Giornata della pace (nel parcheggio Caduti di Nassiryia), quella verde, rosa e azzurra per le malattie rare (davanti al cimitero), quella bianca per la Giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro (davanti al Monumento ai Caduti), quella verde per la Giornata della salute mentale (sempre nei pressi del Monumento), quella degli Alpini con la bandiera italiana, quella blu per la consapevolezza sull’autismo, la viola per la Giornata mondiale dell’Alzheimer e quella grigia in memoria delle vittime della strada.

Il mercatino e l'inaugurazione

Ma l’impegno dei ragazzi, tutti tra i 12 e i 14 anni, non finisce qui: supportati dagli educatori, il venerdì sera si sono incontrati e in un «laboratorio» e preparato quello che domani, domenica, dopo le Messe, venderanno fuori dalla chiesa in un vero e proprio mercatino handmade. La panchina realizzata davanti all’oratorio, invece, sarà inaugurata ufficialmente, domenica 11 dicembre alle 15. Vietato mancare!

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