Ordine degli Ingegneri di Brescia in crescita, Boldi: "Resta fondamentale la formazione"
L'assemblea ordinaria oggi a Concesio
Ordine degli Ingegneri di Brescia in crescita, Boldi: "Resta fondamentale la formazione".
A Concesio l'assemblea ordinaria dell'Ordine degli Ingegneri di Brescia
Si è tenuta oggi (mercoledì 11 dicembre 2024) a Concesio negli spazi dell'Istituto Paolo VI l'assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio preventivo 2025 per l'Ordine degli ingegneri della provincia di Brescia. Tra i presenti la presidente Laura Boldi, affiancata dal consigliere segretario Fausto Minelli e dal consigliere segretario Stefano Tortella, e di alcune centinaia di iscritti. All’ordine del giorno l’assemblea per la presentazione delle attività, l’approvazione del bilancio preventivo 2025 e la cerimonia di benvenuto ai nuovi iscritti del 2024. Il pomeriggio si è aperto con la Lectio magistralis di Elza Bontempi, ingegnere e professore ordinario di Fondamenti chimici delle tecnologie, che ha approfondito il tema “La transizione energetica e la transizione dei materiali”.
Il consiglio direttivo dell’Ordine, con questa assemblea, taglia il traguardo di metà mandato, un tempo utile per fare il punto della situazione e dei risultati ottenuti e per programmare la seconda parte di attività. Dopo l’acquisto della sede, lo scorso anno, nei prossimi mesi verrà preparato un bando, dedicato agli ingegneri, per ottimizzarne la fruibilità: la migliore proposta per rendere più funzionali, ordinati e moderni gli spazi all’undicesimo piano del Crystal Palace, in città, verrà realizzata nei prossimi anni, per garantire agli iscritti un ambiente al passo con i tempi e le necessità di un Ordine che continua a crescere.
Trend positivo
Positivo, infatti, il trend di aumento degli iscritti, in controtendenza rispetto al dato nazionale: a dicembre 2024 risultano all’albo nei settori civile-ambientale, industriale e dell’informazione 4.646 ingegneri, di cui circa l’81 per cento sono uomini e il 19 donne (lo scorso anno erano 4.598, con una crescita dell’uno per cento, e 4.305 nel 2017, con un più 8 per cento).
“Il tema della professione dell’ingegnere è in continuo mutamento – afferma la presidente Boldi -, stiamo assistendo a cambiamenti profondi anche nel nostro settore, lo possiamo osservare dalle iscrizioni a Ingegneria, con travasi significativi da un comparto all’altro. Stanno mutando radicalmente le prospettive e gli interessi verso le ingegnerie. Per affrontare i cambiamenti, resta fondamentale la formazione, sulla quale investiamo gran parte delle risorse dell’Ordine. Anche la nostra fondazione, per la quale stiamo cambiando lo statuto, sta intensificando le attività in campo formativo, divenendo non mera appendice dell’Ordine, ma promotrice di eventi formativi e incontri culturali dedicati agli ingegneri”.
Ad approfondire l’ambito della formazione è stato il segretario Minelli:
“È stato un anno intenso, abbiamo erogato oltre 1.200 ore di formazione per 210 eventi, tornando ai livelli pre-pandemia nonostante le difficoltà crescenti degli ordini territoriali per la sovrabbondante disponibilità di eventi online delle più disparate tipologie. L’87 per cento degli eventi sono stati erogati in presenza e oltre il 60 in forma gratuita, nel pieno rispetto della linea politica delineata nel 2022. Si è dato spazio a eventi specialistici e di nicchia per raccogliere anche le richieste formative dei colleghi non del settore civile-ambientale. In forte crescita il numero di quelli organizzati col contributo di aziende esterne, che riscoprono così l’importanza della formazione in presenza nella casa degli ingegneri. Cresce pure l’impegno per l’orientamento, con iniziative dalle elementari alle superiori”.
Il bilancio
Venendo al tema del bilancio, l’approccio del consiglio in carica sta garantendo la piena operatività dell’Ordine e la sostenibilità delle azioni senza aumentare la quota d’iscrizione, che resta una delle più basse d’Italia e invariata da anni.
“A fronte di un lieve aumento delle entrate garantite dalle quote d’iscrizione – afferma il tesoriere Tortella -, l’analisi dell’andamento del 2024 ha permesso di prevedere una diminuzione delle spese di funzionamento di organi e commissioni, rendendo sostenibile un aumento del costo del personale. Altre puntuali ottimizzazioni dei costi hanno permesso di prevedere una crescita alle macro voci di bilancio relative alle tradizionali attività a favore degli iscritti, come le iniziative culturali e le attività di formazione, garantendo altresì la presenza a tavoli istituzionali strategici come quello della fondazione Campus Edilizia”. Il bilancio dell’Ordine degli ingegneri di Brescia pareggia a circa 800 mila euro.
A fianco del consiglio operano oggi 23 commissioni consultive e due gruppi di lavoro, oltre a due commissioni obbligatorie. In particolare, nel 2024 ha lavorato in modo serrato la commissione interdisciplinare Transizione 5.0.
In apertura dei lavori è intervenuto Pier Paolo Camadini, in qualità di presidente dell’Opera per l’educazione cristiana, promotrice della nascita dell’Istituto Paolo VI, che ha illustrato agli ingegneri bresciani la poliedricità di attività, opportunità e iniziative dell’Istituto. Mentre in chiusura di assemblea, la presidente Boldi ha rivolto un pensiero a Brunello Camparada, professionista molto conosciuto scomparso nei giorni scorsi, già consigliere, tesoriere, presidente del consiglio di disciplina e per anni coordinatore della commissione sicurezza.
Le immagini