Operazione Cobra Il ricordo che salva vite

Domenica 3 dicembre il primo incontro a Manerbio, il 17 il secondo a Offlaga: a questi Comuni saranno donati i defibrillatori.

Operazione Cobra Il ricordo che salva vite
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Un anno dopo la scomparsa dell’infermiere Mario Ambrosini, il gruppo del Pronto Soccorso di Manerbio ha deciso di dedicare un memorial al collega: Operazione Cobra.

L’Operazione Cobra. Cos’è?

"Operazione Cobra pronta a partire".

Due giornate in memoria di Mario Ambrosini, l’infermiere-buono del Pronto soccorso di Manerbio scomparso a dicembre dello scorso anno all’età di 58 anni. Il 3 dicembre 2015 Mario lavorò per l'ultima volta tra i suoi amici, i colleghi del Pronto soccorso, l'ultima volta dal 1981. "Ciao number one", lo avevano salutato così, il grande Mario che nel mondo dello spettacolo era conosciuto come dj Cobra.

Un anno dopo la grave perdita, il gruppo del Pronto soccorso di Manerbio ha deciso di organizzare il memorial per il collega. Il primo incontro sarà domenica 3 dicembre dalle 15 alle 18 nella palestra delle scuole medie di Manerbio, in via Cremona. Il secondo domenica 17 dicembre, alla stessa ora, nella palestra comunale di Offlaga, in via Fè d’Ostiani; l’incontro proseguirà con la Messa in memoria dell’infermiere alle 18.30, e alle 19.30 la cena a base di spiedo bresciano in oratorio.

"Piccole manovre che possono salvare una vita", è il titolo degli incontri dove saranno illustrate nozioni sulla rianimazione cardiopolmonare per adulti e bambini, disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e il primo soccorso domestico. Saranno inoltre allestite isole per il rilievo gratuito dei parametri: pressione arteriosa, glicemia, frequenza cardiaca, saturazione dell’ossigeno e temperatura corporea.

"L’istituzione ospedale e il cittadino devono convivere legati da un rapporto comunicativo di dialogo e non viziato", ha spiegato il responsabile del Pronto soccorso di Manerbio Gianpietro Briola.

I doni che salvano vite

Ai due Comuni coinvolti nelle iniziative saranno donati i defibrillatori in memoria di Mario Ambrosini. Uno sarà posizionato a Manerbio in una delle piazze principali, l’altro a Offlaga tra l’oratorio e il Municipio. A Bologna il defibrillatore è trasportato attraverso un drone, sembra una scena di un film fantascientifico, ma è una realtà sanitaria all’avanguardia che il gruppo del Pronto soccorso di Manerbio desidera raggiungere.

Al memorial sono stati invitati il direttore generale dell’Asst del Garda Peter Assembergs, i sindaci Samuele Alghisi e Giancarlo Mazza, i comandanti dei Carabinieri e i familiari di Mario.

Per partecipare all’evento informazioni ai numeri 338 4639291 o 338 7701406. Prenotazioni dello spiedo al numero 347 7699085. Gli eventi permetteranno di raccogliere fondi per coprire il costo delle due macchine salvavita.

"Roger, chiudo".

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