Oltre tredicimila firme contro il pedaggio
L’iniziativa è partita da Filippo Spagnoli, sindaco di Montirone.
La petizione lanciata da Montirone contro l’introduzione del pedaggio sulla Corda Molle ha raggiunto le 13.500 firme.
Oltre tredicimila firme contro il pedaggio
La petizione lanciata nei mesi scorsi da Montirone contro l’introduzione del pedaggio sulla Corda Molle ha raggiunto le 13.500 firme.
Ad annunciare l’importante dato raggiunto è proprio il primo cittadino di Montirone, Filippo Spagnoli, dal quale è partita la raccolta firme.
«Sono lieto di annunciare che la raccolta firme lanciata da Montirone qualche mese fa, per opporsi all'introduzione del pedaggio sulla Corda Molle, ha ottenuto un ampio sostegno. Ad oggi, grazie all'impegno dei cittadini e al supporto dei sindaci dei comuni coinvolti, abbiamo raccolto 13.500 firme a sostegno di questa importante iniziativa. La Corda Molle è un'infrastruttura vitale per deviare il traffico dalla tangenziale di Brescia e collegare i paesi dell'hinterland a sud. Tuttavia, l'ipotesi di introdurre un pedaggio su questa arteria ha sollevato serie preoccupazioni tra i cittadini. Come rappresentante di questa comunità, condivido i timori che questa misura possa ostacolare la mobilità quotidiana, gravando ulteriormente sulle famiglie e sulle imprese, già messe a dura prova da altre spese. Inoltre, l'incremento del traffico pesante sulla viabilità locale rappresenta un rischio concreto, con potenziali conseguenze gravi in termini di sicurezza stradale e impatto ambientale. È fondamentale ricordare che i cittadini hanno già contribuito alla realizzazione di questa infrastruttura attraverso le loro tasse, e imporre un pedaggio equivarrebbe a far pagare loro due volte per lo stesso servizio».
Una battaglia comune
«Con il sostegno dei colleghi sindaci dei comuni interessati, ci impegniamo a portare avanti questa battaglia a tutela dei diritti dei nostri cittadini – ha continuato Spagnoli - La raccolta firme non si fermerà fino a che non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Invito tutti coloro che condividono queste preoccupazioni a unirsi a noi firmando la petizione online al seguente link: No all'introduzione del pedaggio sulla Corda Molle».
Comunque rimane una situazione ancora tutta da chiarire e a tal proposito, secondo le ultime notizie, a metà settembre dovrebbe esserci un incontro tra i Sindaci, la Provincia, la società che gestisce la Corda Molle e il Ministero.