Festività

Oltre 10mila tagliandi museali e mostre emessi nella settimana di gratuità

Il regalo di buon anno da parte del comune di Brescia e della Fondazione Brescia Musei.

Oltre 10mila tagliandi museali e mostre emessi nella settimana di gratuità
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La tradizionale gratuità museale di fine anno, iniziativa promossa da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei in occasione delle festività natalizie, dimostra di essere l’evento più atteso dai bresciani. I dati raccolti negli ultimi dieci giorni di accesso ai Musei Civici e alle mostre temporanee rivelano un alto gradimento dei contenuti culturali e del patrimonio, e inducono a sperare nella ripresa dei consumi culturali nonostante il permanere della situazione epidemica.

25 dicembre

Il giorno di Natale Fondazione Brescia Musei ha proposto l’apertura straordinaria gratuita della Pinacoteca Tosio Martinengo e delle mostre temporanee di Santa Giulia (La Cina non è vicina. Badiucao – opere di un artista dissidente e Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara pittore manierista) dalle ore 16 alle 20. La Pinacoteca Tosio Martinengo, sito museale protagonista di questa iniziativa nel giorno di Natale, è stata scelta da Fondazione Brescia Musei non solo in virtù del progetto di rilancio che la sta riportando in luce dopo i lunghi periodi di chiusura dovuti alla pandemia, ma anche per via dell’eccezionale prestito de Il Pranzo di Velázquez dall’Ermitage di San Pietroburgo, e in ragione della straordinaria esposizione dell’Adorazione dei pastori di Bernardino Licinio nell’ambito del progetto PTM Andata e Ritorno. Il giorno di Natale è stato altresì possibile visitare la mostra-dossier Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara pittore manierista a cura di Marco Tanzi – allestista nel Museo di Santa Giulia come ideale appendice delle collezioni della Pinacoteca e originata dall’eccezionale acquisizione della pala d’altare Compianto su Cristo morto con i Santi Bartolomeo e Paolo – nonché la mostra-evento La Cina non è vicina. Badiucao – opere di un artista dissidente, dedicata alle opere dell’artista Badiucao. Notevole il dato registrato dalle biglietterie: 160 sono stati i bresciani che hanno approfittato dell’iniziativa per visitare gratuitamente la preziosa collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo; oltre 260 per le mostre in Santa Giulia.

I giorni seguenti

Da lunedì 27 dicembre 2021 fino a domenica 2 gennaio 2022 poi (lunedì incluso, normalmente giorno di chiusura dei musei), grande frequentazione dei siti culturali durante la tradizionale gratuità di fine anno. Tutti i quattro i Musei Civici cittadini (Museo di Santa Giulia, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi “Luigi Marzoli”), nonché la mostra diffusa Palcoscenici archeologici. Interventi curatoriali di Francesco Vezzoli unitamente alla mostra di Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara pittore manierista (fortemente legata alla collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo), sono stati eccezionalmente aperti gratuitamente per i cittadini bresciani e i nati a Brescia. 7.183 i visitatori che hanno visitato le sale museali permanenti, cui vanno aggiunti i 538 ingressi gratuiti all’inedita mostra-dossier di Lattanzio Gambara. La gratuità ha trascinato anche la visita alla mostra di Badiucao, che non era accessibile gratuitamente: 2.615 visitatori hanno apprezzato le opere dell’artista dissidente. In questo periodo di difficile ripartenza dall’emergenza sanitaria, la gratuità museale acquisisce un significato ancora più profondo: a differenza di molti territori ancora fortemente provati dalle chiusure e dai vincoli attuati sulle visite, Brescia resiste grazie ad una gestione sicura dei flussi di visitatori, al controllo dei Green Pass rafforzati e all’attuazione delle corrette misure di distanziamento, garantendo una visita in totale sicurezza.

"Questi risultati attesi sottolineano come la cultura a Brescia si sia dimostrata ancora una volta trainante anche per il settore turistico. Da un confronto con le guide del settore, abbiamo appreso che hanno approfittato di questi giorni di vacanza molti visitatori provenienti da Milano e dall'hinterland per vedere le nostre mostre. Risultati consolidati ormai da alcuni anni che ci fanno credere di essere sulla strada giusta per affermare Brescia come capitale della cultura non solo in vista del 2023 insieme con Bergamo, ma per renderla una tappa stabile fra le città d'arte italiane" ha commentato la vicesindaco Laura Castelletti.

San Silvestro

Anche in occasione della notte di San Silvestro Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei hanno omaggiato il pubblico bresciano avanzando un’interessante proposta culturale ad ingresso libero: il concerto di Nilza Costa Quartet presso il chiostro di San Salvatore e il concerto dei Pulsar presso il teatro romano. Intensa la partecipazione registrata: oltre 200 spettatori.

 

 

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