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Commemorazione
Oggi si celebra la Giornata nazionale delle vittime Covid
Appuntamenti ed eventi sono stati organizzati in tutta la provincia di Brescia per ricordare coloro che hanno perso la vita durante la pandemia
Oggi, 18 marzo, si celebra la Giornata nazionale delle vittime Covid. Nel Bresciano, fortemente segnato dalla pandemia, sono stati organizzati numerosi appuntamenti per commemorare coloro che sono venuti a mancare nel periodo della pandemia.
Oggi si celebra la Giornata nazionale delle vittime Covid
L'intera provincia di Brescia, così come la vicina e "sorella" Bergamo, è rimasta fortemente segnata dalla pandemia. Così, in occasione di una data così importante, su tutto il territorio sono state organizzate numerose cerimonie e momenti volti a conservare e rinnovare il ricordo e le vittime. Infatti, sono oltre 5.600 le persone che tra città e provincia sono ufficialmente morte di Covid (senza contare coloro che non sono stati segnalati) e circa 520mila quelle che si sono ammalate. La data del 18 marzo, inoltre, è stata scelta perché proprio quel giorno, nel 2020, si è verificato un fatto che è rimasto impresso nella memoria degli italiani: l’immagine dei mezzi militari che da Bergamo trasportavano le vittime falcidiate dal virus.
Land Music: concerto commemorativo nei 448 comuni a Bergamo e Brescia
Da segnalare, tra tutti, c'è il Land Music è un concerto commemorativo che riunisce le parrocchie dei comuni bergamaschi e bresciani.
Consiste nel far concertare simultaneamente i campanili presenti sugli oltre 7.500 chilometri quadrati di territorio, risultando di fatto il concerto spazialmente più ampio mai eseguito. Intorno alle 20 ciascun campanile suonerà un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nelle parrocchie e nei comuni di appartenenza del campanile, contribuendo così a creare un “concerto esteso” che unirà simbolicamente le due province.
Land Music restituirà allo scampanìo il suo significato originario di comunità, fratellanza e legame al territorio; emozionando il pubblico, che verrà invitato a condividere sui social video e registrazioni dell’evento utilizzando l’hashtag #landmusic. Evento parte del programma ufficiale di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura.
A Chiari, per esempio, le campane della torre civica suoneranno alle 20. Il numero di rintocchi sarà pari alle vittime provocate dalla pandemia. Stesso discorso a Erbusco, il concerto di campane commemorativo avverà sul sagrato delle tre chiese parrocchiali di Erbusco, Villa Pedergnano e Zocco Spina. Un appuntamento che riunirà la comunità religiosa e civile per un momento di riflessione e preghiera (il ritrovo è fissato alle 19.45), al fine di commemorare la Giornata nazionale istituita in memoria delle vittime del Covid.
Land Music inaugurerà ufficialmente “Terre di mezzo”, progetto culturale realizzato per Bergamo Brescia Capitale della Cultura che vede come capofila la Fondazione Cogeme, seguita dall'associazione l’Impronta (organizzatrice della Microeditoria, che vedrà la chiusura degli eventi), Piccolo Parallelo e Rinascimento Culturale, finanziato da Fondazione Cariplo.
Rovato
A Rovato sono due i momenti commemorativi volti a celebrare sabato 18 marzo la Giornata nazionale per le vittime del Covid 19.
Alle 17.30 al cimitero di via Rimembranze è stato l'inaugurazione il monumento dedicato a tutti i morti durante la pandemia, realizzato dall’artista Luciano Bertoli. Lungo e toccante il discorso del sindaco Tiziano Belotti che ha ricordato chi non c'è più, ma anche la forza e l'impegno di tutte le persone e le associazioni che hanno lottato. La cerimonia è stata molto partecipata.
Presenti, oltre alle autorità civili e militari, anche numerose realtà e sodalizi del territorio. Infine, il parroco don Mario Metelli ha benedetto il monumento.
A seguire alle 18.30 nella parrocchia di Santa Maria Assunta, in via Castello, è prevista la Messa in memoria delle vittime del Covid, un evento che rappresenterà anche la chiusura della rassegna di incontri Pace o guerra, promossa da una rete di realtà associative locali. La celebrazione sarà intervallata da alcuni momenti musicali curati dalla scuola di Armonia Strickler, importante realtà culturale della cittadina.
Montichiari
Sabato 18 marzo alle 20 sul sagrato del Duomo di Montichiari, il sindaco, la Giunta comunale e l'abate osserveranno un breve momento di raccoglimento: verranno suonate le campane in contemporanea con quelle delle chiese delle due province di Brescia e Bergamo, le più segnate dalla pandemia scoppiata nel febbraio 2020. Inoltre le bandiere nazionale ed europea in Municipio saranno a mezz'asta.
Si proseguirà poi per il Gardaforum dove alle 20.30 è in programma la proiezione del docu-film "Le 7 giornate di Bergamo" della regista Simona Ventura dedicato alla realizzazione in una sola settimana dell'ospedale di Bergamo da parte degli Alpini: l'ingresso è libero e gratuito.
A Passirano
Ieri sera, venerdì 17 marzo, a Passirano si sono uniti parrocchia e Comune che hanno organizzato l'incontro con Francesco Castelli, rettore dell'Università di Brescia, che ha dialogato con Alberto Matteelli, medico dell'Unità Malattie infettive dell'Asst Spedali Civili di Brescia.
Oggi, invece, sabato, ci sono state le Messe in ricordo dei defunti a Passirano, Camignone e Monterotondo.
Rudiano
Il ricordo delle vittime del Covid fiorisce anche a Rudiano. Oggi pomeriggio, al cimitero è stato inaugurato "Il bosco della memoria".
Durante l’evento, organizzato dal Comune, è stato svelato il ceppo commemorativo, seguito dalla benedizione. Non è mancato un momento che ha visto coinvolte le famiglie delle vittime che hanno piantato dei "Non ti scordar di me". Presenti per l'occasione il sindaco Alfredo Bonetti e il vicesindaco Sara Oliari, ma anche il sindaco di Roccafranca Marco Franzelli e il vicesindaco di Castelcovati, Fabiana Valli.
(in aggiornamento)
