Niardo, dopo l'alluvione arriva l'accordo tra Provincia e Comunità Montana Valle Camonica per mitigare i rischi
Grazie alla collaborazione tra Provincia e Comunità Montana sono poi state definite ulteriori opere per completare i lavori oggetto dell’accordo per ulteriori 78 milioni di euro
Niardo, dopo l'alluvione arriva l'accordo tra Provincia e Comunità Montana Valle Camonica per mitigare i rischi
Dopo l'alluvione a Niardo arriva l'accordo
Siglato questa mattina (mercoledì 21 febbraio 2024) l’Accordo di Collaborazione tra la Provincia di Brescia e la Comunità Montana di Valle Camonica al fine di effettuare interventi di gestione e prevenzione del rischio, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo. Il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, nell’agosto scorso ha creato un nuovo ufficio intersettoriale per la gestione delle funzioni assunte dall’ente in qualità di soggetto attuatore degli interventi urgenti a seguito dell’alluvione. L’ufficio è stato istituto dopo che il Commissario per l’emergenza ha comunicato la disponibilità economica per gli interventi: le risorse ammontano a oltre 22 milioni di euro e sono tese alla tempestiva realizzazione delle azioni più efficaci in termini di riduzione del rischio. Regione Lombardia ha successivamente inviato una relazione con l’aggiornamento dei fabbisogni per la riduzione del rischio residuo e con la proposta di rimodulazione del piano degli interventi di protezione civile relativa all’alluvione in Valle Camonica, allegando lo studio idrologico e idraulico tramite modellazione matematica di propagazione bifasica, propedeutico alla progettazione di fattibilità tecnico economica dei lavori di regimazione idraulica del torrente Cobello e del torrente Re di Niardo, predisposto su incarico della Comunità Montana di Valle Camonica.
Nell'ottica di una costruttiva collaborazione fra Enti sono pertanto intercorsi contatti tra Provincia di Brescia e Comunità Montana di Valle Camonica, finalizzati alla realizzazione dei lavori per la regimazione idraulica del torrente Re-Cobello. La Provincia ha così incaricato la Comunità Montana di predisporre il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica, impegnandosi a corrispondere alla stessa l’importo complessivo di circa 580mila euro. La Comunità Montana di Valle Camonica si è impegnata a predisporre la progettazione di fattibilità tecnico economica e di occuparsi del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e del completamento della consulenza geologica.
Altre opere in programma
Grazie alla collaborazione tra Provincia e Comunità Montana sono poi state definite ulteriori opere per completare i lavori oggetto dell’accordo per ulteriori 78 milioni di euro che, sommati ai lavori già finanziati, portano il totale delle opere a oltre 100 milioni di euro.
Le opere aggiuntive riguardano:
- Sistemazione e adeguamento alveo del torrente Cobello tratto di valle fino al fiume Oglio e adeguamento del ponte lungo la SPBS 42 "DEL TONALE E DELLA MENDOLA" € 16.129.756,00;
- Realizzazione di piste di accesso alle briglie di ritenuta sui torrenti Re e torrente Cobello
€ 1.000.000,00
- Nuova briglia di trattenuta sul torrente Re € 2.500.000,00
- Nuova briglia di trattenuta sul torrente Cobello € 2.000.000,00
- Realizzazione piazza di deposito torrente Re € 31.133.027,84
- Realizzazione piazza di deposito torrente Cobello- sifonamento del canale della grande derivazione Benedetto Cividate € 25.999.140,01.
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