Mozzon presenta "L'indagine": il ricavato delle offerte in dono ai bimbi ucraini
Appuntamento sabato 18 novembre alle 17.30 nell’auditorium della scuola primaria
"L'indagine". E’ questo il titolo dell’ultimo libro dello scrittore clarense Angelo Mozzon. Un volume "A gloria dell’eroico Popolo Ucraino che sta insegnando a tutto il mondo come si deve combattere con la libertà e l’autodeterminazione".
Mozzon presenta "L'indagine"
I protagonisti della storia, ambientata in una Chiari che non c’è più, sono sempre il maresciallo a riposo Redivo Albino, detto Manopesante, e il tenente, anch’egli pensionato, Angioletto Diologuardi. La vicenda è ambientata nella primavera del 1960, a maggio. A cercare il loro aiuto il maresciallo Cataldo Strangio, capo della caserma dei carabinieri di Chiari.
Si tratta di un romanzo breve, frutto della mia fantasia. In questa occasione non parto da nessun fatto reale. Ci sono, così come si vedrà nella copertina, solo riferimenti a una Chiari che non c’è più, come nel caso del vecchio Maglio idraulico. E’ una storia leggera, di facile lettura e di evasione che, come sempre, vede alla base di tutto un caso da risolvere. Ce la faranno di nuovo i nostri protagonisti? Non resta che scoprirlo.
L’autore
Mozzon è nato a Chiari nel 1952 e per anni ha lavorato in banca come ragioniere ma, la scrittura è sempre stata la sua grande passione. Così ha iniziato a comporre romanzi e questi hanno sempre ottenuto un discreto successo. La prima pubblicazione è del 2011 con la raccolta di racconti dal titolo «L’amore è una cosa meravigliosa». Nel 2012 è uscita la prima parte de «Il mio eroe» e, nel 2013, la seconda. Poi c’è stata la nota trilogia: «Le indagini del maresciallo - Primo episodio - Il fallimento» (2014), «Le indagini del maresciallo - Secondo episodio - Ladri di bambini» (2016) e «Le indagini del maresciallo - Terzo episodio - Le leggi di Mendel» (2018). La penultima fatica, invece, era stata «Il bene e il male» nel 2019. Nel 2021, invece, è stato pubblicato «Tutto per quel maledetto indizio...», ispirato ad una storia vera, quella del serial killer Vitalino Morandini.
L’appuntamento
L’appuntamento, organizzato dalla Proloco con il patrocinio del Comune di Chiari, è per sabato prossimo, 18 novembre, alle 17.30 nell’auditorium del Polo scolastico della primaria, con accesso da via Lancini. Mozzon dialogherà con Mino Facchetti, profondo conoscitore di storia locale ed ex sindaco, e Claudio Baroni, noto giornalista clarense, che da sempre lo accompagnano in occasione delle sue presentazioni. I tre, insieme, parleranno del libro, senza però svelarne troppi dettagli che potrebbero comprometterne la lettura. Ingresso libero.
Il ricavato delle offerte in dono ai bimbi ucraini
I libri saranno distribuiti gratuitamente, ma con Mozzon la parola «beneficenza» è all’ordine del giorno. E se in passato le offerte erano state devolute all’Aisla, che si occupa della ricerca contro la Sla (in nome di due cari amici di Mozzon), in questa occasione un pensiero sarà dedicato ai bambini dell’Ucraina.
Il ricavato delle offerte per il libro sarà devoluto alla Chiesa Cristiana Ortodossa. All’evento sarà presente Padre Lazzaro che illustrerà il fine di questa elargizione. Sostanzialmente, i soldi raccolti andranno al confine con la Romania, a una chiesa che da’ asilo alle vittime di guerra, soprattutto ai più piccoli che stanno pagando pesantemente le conseguenze di questa guerra.
Insomma, non resta che presenziare all’evento e, perché no, contribuire affinché si possano aiutare persone, bambini, in difficoltà. L’invito è aperto a tutta la cittadinanza. E non solo.