Michela Vittoria Brambilla: "No agli abbandoni degli animali, specialmente se accolti in casa durante il lockdown"
"Non tradire gli amici a quattro zampe che hanno aiutato le famiglie italiane a superare la pandemia".
"No agli abbandoni degli animali: non tradire gli amici a quattro zampe che hanno aiutato le famiglie italiane a superare il lockdown”. E’ l’appello lanciato dall’onorevole lecchese Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, che richiama l’attenzione sull’aumento delle cessioni di animali dopo la fine del confinamento.
Michela Vittoria Brambilla: "No agli abbandoni degli animali, specialmente se accolti in casa durante il lockdown"
“Dalle nostre sezioni sul territorio nazionale - afferma l’ex ministro - riceviamo segnali inequivocabili su un fenomeno che si è manifestato con particolare evidenza nelle ultime settimane, man mano che la pandemia regrediva: purtroppo molti italiani che durante il lockdown si sono portati in casa degli animali, magari con un po’ di leggerezza, al solo scopo di combattere stress e depressione, ora li cedono e li portano in canile perché ci si accorge, tardi, che tenere un animale comporta alcune responsabilità".
Una situazione estremamente triste che ha spinto la presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente a prendere posizione:
"Colgo dunque l’occasione per rivolgere un appello non solo contro i tradizionali abbandoni estivi, malcostume purtroppo antico e ben radicato nonostante le campagne di sensibilizzazione, ma soprattutto contro questo vero e proprio “tradimento” ai danni di amici a quattro zampe che hanno aiutato a superare momenti tanto difficili e oggi non meritano di essere “gettati via” perché non servono più. In generale occorre ricordare sempre che accogliere in casa propria un animale comporta, come tutte le cose belle, anche dei doveri. Non dimentichiamolo, mai”.