"Libri come pagine" alla ventunesima edizione della rassegna della Microeditoria
Dedicato ad Achille Platto l’evento con più di 100 incontri con autori e iniziative, in Villa dal 3 al 5 novembre
E' tutto pronto, manca sempre meno alla 21esima edizione della Microeditoria che avrà luogo a Chiari da venerdì 3 a domenica 5 novembre in Villa Mazzotti.
"Libri come pagine" alla rassegna della Microeditoria
Un’edizione di Microeditoria dal respiro internazionale, in spirito lapiriano, dove il dialogo parte da un incontro di conoscenza e scoperta, dove la cultura si fa sostegno e stimolo per un pensiero creativo, capace di costruire strade non ancora visibili. Visibile è invece il paesaggio, orizzonte abitato non solo da natura, architettura, storia, ma anche dalla letteratura: Mappa Letteraria la rende manifesta, geolocalizzando i libri, legandoli ai luoghi in cui si svolgono o che raccontano. E i paesi diventano pagine.
Queste le parole della direttrice artistica Daniela Mena che, martedì in Sala Repossi, ha presentato il programma della 21esima edizione della rassegna che getta una sponda solidale e culturale con il Marocco (per il quale non mancheranno iniziative di raccolta fondi).
Con lei nell’evento moderato da Michele Scalvenzi anche l’assessore alla Cultura Chiara Facchetti, il presidente del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura (da remoto) Marino Sinibaldi, la guida dell’associazione organizzatrice, L’Impronta, Paolo Festa, il direttore del Sistema bibliotecario Sud Ovest Bresciano Fabio Bazzoli e il presidente della Fondazione Morcelli-Repossi Claudio Baroni.
Quelli che si vivranno a Chiari, in Villa Mazzotti da venerdì 3 a domenica 5 novembre saranno "ponti di cultura" con oltre 100 incontri e altrettanti editori, eventi, laboratori e innumerevoli iniziative "fuori Microeditoria" in giro per la città. La dedica? Al grande maestro Achille Platto, da poco scomparso.
Un’edizione "speciale", sia per gli autori previsti in calendario sia per le attività che come sempre coinvolgono tutto il mondo della cultura clarense grazie al quale, non a caso, Chiari divenne la Prima capitale italiana del Libro. Un surplus di visibilità per la ricca tradizione editoriale della Microeditoria, ideata da Angelo Mena, organizzata insieme alla figlia Daniela, anche per tramite di coraggiosi ambasciatori della lettura come quelli de L’Impronta capitanati da Festa.
21 edizioni di continua crescita, con la stessa passione, sempre in cammino, allargando i nostri orizzonti, con compagni di viaggio di grande rilevanza. Compagni che ci sostengono da tempo, altri che hanno percorso con noi un pezzo di strada più o meno lungo. E, tra questi, come non ricordare l’amico Achille Platto, poeta e drammaturgo, ma anche maestro, capace di affascinare generazioni di alunni aprendo ai bambini al piacere della lettura. Fin dalle primissime edizioni sostenitore e spesso protagonista della Microeditoria, resta per noi vivo nella forza delle sue parole dei suoi testi.
Nell’anno di Bergamo e Brescia Capitale della Cultura non potevano mancare presentazioni legate alle città, ma anche la coincidente chiusura di un altro «prodotto culturale» targato Microeditoria, "Terre di mezzo", festival itinerante tra le due sponde del fiume Oglio.
La parola è poi passata all'assessore Facchetti:
«In occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura abbiamo potenziato l’offerta sul territorio in moltissimi aspetti, compresa la Microeditoria a cui quest’anno abbiamo deciso di dedicare risorse proprie comunali decisamente maggiori rispetto al passato e totalmente a carico dell’Ente, segno dell’importanza che diamo a questa meritoria manifestazione, ormai punto fermo della programmazione culturale clarense. Oltre a ciò, abbiamo implementato numerosi appuntamenti a corollario della rassegna, che permetteranno ai visitatori di scoprire Chiari da molteplici punti di vista. Tra questi, a titolo esemplificativo, la collaborazione con il Sistema Bibliotecario e con la Fondazione Morcelli Repossi; l’Archeo Caccia al Tesoro del Museo della Città e l’aumento del numero di visite guidate di Chiari (di cui una per bambini e famiglie, e due per adulti); le visite alla scoperta dell’Archivio Storico cittadino, oltre alla partecipazione degli Istituti superiori Einaudi e CFP Zanardelli alla Gara di Lettura in apertura della Microeditoria (venerdì mattin), a cui il Comune ha fornito i testi su cui prepararsi. Insomma, questo e tanto altro per fornire ai visitatori della Microeditoria un’offerta culturale sfaccettata e sempre più attrattiva».
Il programma
L’inaugurazione, come da tradizione, è prevista per venerdì sera alle 20.30 (con la partecipazione dell’ambasciatore del Marocco Yuseef Balla e seguita dall’incontro con Leoluca Orlando), ma non mancheranno incontri di respiro internazionale, come quello che apre il sabato con la scrittrice Rita El Khayat una tra le più importanti intellettuali del Marocco e del Maghreb. Tanti gli ospiti illustri: tra questi Erica Poli, Roberto Piumini che accompagnato dalla fisarmonica di Nadio Marenco presenterà uno spettacolo su Martin L. King, Piero Dorfles che entrerà nella mischia per dirimere il dilemma «giovani e lettura» (dalle 16 di sabato) e poco dopo presenterà la Mappa Letteraria, un tesoro non più nascosto, «brevettato» dalla Microeditoria e messo a punto dall’instancabile Daniela Mena in stretta sinergia con le reti Bibliotecarie di Brescia e Bergamo. Uno strumento che aiuta a collegare gli autori, le trame e i luoghi della narrativa localizzandoli geograficamente e contestualizzandoli. Torneranno anche Massimo Cotto e Omar Pedrini e non mancherà all’appello Francesco Permunian. In tema di «maestri» risulta alquanto indicativa anche la presenza di Gad Lerner, maestro di giornalismo storico e ci sarà anche la scrittrice e giornalista Barbara Schiavulli che narrerà la storia di tre donne dopo la riconquista del potere dei talebani in Afghanistan.
Non mancherà la sezione «Cultura digitale» che si concentrerà particolarmente sul ruolo dell’Intelligenza artificiale. E ci saranno musica e sport: la prima con un concorso che mette in gara i migliori racconti costruiti a partire dall’incipit di una canzone (Musica e storie) e per il secondo, come dimostrato da Farehneit 442 evento di Microeditoria dello Sport si parlerà di quest’ultimo attraverso i libri e i suoi autori.
Tra le novità un premio dedicato ad Andrea Purgatori, a Chiari solo lo scorso anno, e ci saranno anche il premio Microeditoria di Qualità, il Raduno dei libri di
Lettura, i laboratori e l’attenzione al femminile attraverso alcuni incontri promossi in collaborazione con Rosa Giudetti dell’associazione Montessori che raccontano di storie di donne che ce l’hanno fatta a vincere la violenza.
Nelle prossime settimane continueremo a svelare il fittissimo programma e tutti gli appuntamenti (interni ed esterni alla rassegna), ma una cosa è certa: vietato mancare.